PREZZI AGRICOLI, NEL 2012 INCREMENTO MEDIO DEL 2,1%. FRUTTA +4,7% E ORTAGGI +5,2%

 Con un incremento medio del 2,1 % nel 2012 i prezzi agricoli sono cresciuti meno di quelli industriali e molto meno dell’inflazione. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Ismea, in occasione della diffusione dei dati Istat sull’andamento dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali. Il leggero aumento in campagna rispetto al 2011 – sottolinea la Coldiretti – è determinato da una crescita del 2,9% nel comparto delle coltivazioni vegetali e dell’1,1% nell’aggregato dell’allevamento e si scontra con un più elevato aumento dei costi di produzione.
Nel dettaglio delle colture vegetali emerge – precisa la Coldiretti – un andamento al rialzo per la frutta (+4,7%), con incrementi superiori alla media per le varietà estive (+12,9%) e per le mele (+5,1%). Positivo il bilancio anche per gli ortaggi, che hanno spuntato in media prezzi superiori del 5,2% rispetto al 2011.

Ma – continua la Coldiretti – è soprattutto il vino ad avere beneficiato, nell’anno appena trascorso, di un significativo incremento dei valori all’origine (+32,7%), anche in conseguenza della ridotta produzione delle ultime due campagne.

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