PRESENTAZIONE DELLA LISTA DEI CANDIDATI SEL

Presentati ieri in conferenza stampa i trenta candidati Sel che per le prossime amministrative daranno un contributo importante alla coalizione di centro sinistra che ha individuato nella figura di Sergio Guastella il nuovo potenziale sindaco.

Non mancano però le polemiche sul criterio di assegnazione dei possibili assessorati che vedono in prima linea PD e IDV e che invece penalizzano fortemente Sel: «ci rammarica il fatto che la nostra proposta di non designare gli assessorati in base all’ appartenenza politica non sia stata accettata dalla coalizione – afferma il Segretario regionale Sel Erasmo Palazzotto – nonostante ciò proseguiamo la strada intrapresa con la coalizione e faremo del nostro meglio per fare respirare alla città “il vento del possibile cambiamento”».

È vero che il Sel è un partito piccolo ma è altrettanto vero che sarebbe anche potuto andare alle amministrative da solo se non avesse ritenuto più importante giocare questa partita per quella Ragusa che ha davvero voglia di sinistra; dunque si rammarica per la penalizzazione dall’assessorato e va avanti nonostante alcune contraddizioni interne.

Dall’altro canto il neo candidato sindaco Guastella non fa nessun passo indietro sulla questione e afferma che «essendo stati PD e IDV i due maggiori partiti che in questi anni hanno rappresentato il centro sinistra in consiglio comunale, è giusto che abbiano la giusta rappresentanza nella futura giunta, senza nulla togliere però a tutte le altre forze, come Sel in questo caso, che avranno la giusta visibilità sia in termini di partecipazione sia in termini di incarichi».

«Grazie alle primarie si sono scardinati i giochi di oligarchia delle segreterie di partito – conclude Palazzotto – e grazie a questo è nata la coalizione di centro sinistra che vuole percorrere un solo obbiettivo comune, quello del cambiamento e di un modo nuovo di fare politica».

Il prossimo 15 maggio a Marina di Ragusa ci sarà Nichi Vendola a dare manforte a questa battaglia che è ancora tutta da giocare e che anzi si può vincere.

 

 

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