PRESENTATI I CANDIDATI DELLA LISTA CIVICA CON MONTI PER L’ITALIA AL SENATO E ALLA CAMERA

11 Feb 2013 18:25

All’Hotel Mediterraneo,a Ragusa, sono stati presentati i candidati  della lista civica Monti per la Camera, e per il Senato.

Erano  presenti  Roberto Visentin, Andrea Vecchio, Renato Meli, Marisa Giunta, Gisella Scollo, l’On Salvo Raiti, e il moderatore, ing. Giuseppe Di Natale, al tavolo della presidenza.

Quello che ci ha colpito , particolarmente, dalle loro proposte e dalla loro adesione alla Lista civica è stato il tono sobrio e compassato, competente e riflessivo: nessuna illusione, o valigetta dei sogni nelle loro parole, bensì il pensiero dominante di quella società, che è stata definita responsabile.

Un interesse particolare è stato mostrato dai presenti  al  territorio ibleo, e un’introduzione all’economia sociale, nelle parole di Meli, ci ha fatto intravedere che lo sguardo al sociale, alla cultura, al Sud, carenze, che avevamo notato nell’Agenda Monti per l’Italia, sono state, almeno nelle parole, colmate, e rese pubbliche da quell’Agenda del Mezzogiorno, introdotta il 31 gennaio da Monti stesso, che dà una speranza anche alla Sicilia.

Quell’Agenda, come anche la prima, sono aperte alle riflessioni, e sarebbe bene leggerla, prima di criticarla, solo perché ,per partito preso, Monti deve essere considerato come il nemico del popolo, per aver introdotto delle tasse, che  ci hanno evitato il default come in Grecia, in Portogallo. Monti ci ha ridato credibilità in Europa, e l’accordo dei 27 paesi per il bilancio 2014/2020, significherà 500 milioni per le aree rurali, e 400 milioni per l’occupazione giovanile del Sud. Questi sono dati e non parole al vento,che,purtroppo mediaticamente, convincono i meno accorti.

La crisi, il lavoro giovanile, e dei meno giovani, al centro dei pensieri dei relatori, che, senza indugio, hanno parlato di questi, e sono stati propositivi.

La pars construens  del discorso, e dei discorsi è stata molto interessante ,e convincente, da parte di quei candidati, che provengono maggiormente dalla società civile, o responsabile, che si voglia.

Anche, l’Aeroporto di Comiso, la sua importanza nazionale, e non locale, è stato al centro del dibattito.

E’ stata, inoltre, prospettata la nascita di un Movimento sulla scia di programmi e di idee, che sarà impegnato ,anche, nelle Amministrative.