È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PREMIO DI MAGGIORANZA AL COMUNE. IL CGA DA’ RAGIONE ALLE NOSTRE TESI
17 Nov 2011 17:21
Nicosia pensava che la partita fosse chiusa. Ha fatto stampare a costo dei contribuenti centinaia di manifesti per fare sapere che aveva vinto. Forse neanche lui ci credeva. Come non credeva che ce l’avrebbe fatta dopo il crollo elettorale del primo turno.
Ha annunciato a tutti, incredulo e fremente: “ Ho vinto! Ho vinto!”
E invitava persino a non fare opposizione al Cga, dicendo che erano soldi persi.
Ma invece, quello che era nell’aria, è accaduto. Il CGA, il supremo Consiglio di Giustizia Amministrativa, ha pubblicato la sentenza n° 812 dell’11/11/ 2011 su Gela, dove sin dall’inizio i Consiglieri comunali erano stati assegnati correttamente, cioè in base al calcolo dei voti delle Liste che avevano superato lo sbarramento del 5%.
Le Liste del sindaco che aveva vinto infatti al ballottaggio,come Nicosia, e che si erano apparentate non raggiungevano il quorum previsto dalla Legge del 50% più 1 voto.
Il Tar di Catania aveva invece deciso, come nel caso di Vittoria, che il calcolo dei voti si doveva fare all’antica, senza tenere in conto che intanto la Regione siciliana aveva votato una norma interpretativa chiara e precisa: sulla base della nuova Legge infatti il CGA ha assegnato correttamente il premio di maggiornanza alle Liste di Opposizione che avevano superato la soglia del 50%.
Ed è logico, chiaro: non ti puoi togliere a uno schieramento che ha ricevuto più voti, oltre il 50%, consiglieri che il voto non ti ha dato!
E allora Nicosia ha virtualmente 14 Consiglieri. Tanti gliene toccano. A parte le transumanze.
Farebbe bene intanto ad ammetterlo, a evitare di fare coi soldi del Comune Liti Temerarie, e se proprie vuole farla la lite, la faccia coi soldi suoi.
Ma quello che più colpisce è l’arroganza di chi sa di avere avuto dai Vittoriesi una batosta e di avere vinto solo al ballottaggio in un contesto pauroso di brogli e di scambio voti-favori voti-lavoro, voti-catturati, Liste fasulle, Presidenti di seggio presi tra i suoi candidati, etc.. etc.. Una vergogna!
Ora aspetteremo qualche mesetto per risolvere la questione a Vittoria. Nicosia cercherà di attivare i suoi consueti i rimedi? Farà quello che ha fatto in questi anni per restare a galla? Ma faccia tutti traccheggi di cui è capace . Tanto noi faremo sempre il nostro lavoro. A prescindere.
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