È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PREFETTO, SINDACO ED ASSESSORE AL RAMO INTERVENGANO D’URGENZA
02 Ott 2014 16:22
Non c’è pace per i lavoratori della Busso, la situazione in cantiere è sempre più tesa, i nervi sono a fior di pelle, si susseguono senza sosta continue emissioni di lettere di contestazione, senza che vengano rispettate tutte le disposizioni del CCNL di comparto. Non si può lavorare in queste condizioni, la situazione è incandescente. I diritti dei lavoratori, nel più totale silenzio della politica, vengono calpestati quotidianamente. Il sit-in degli operai dell’azienda ecologica davanti alla Prefettura, organizzato lo scorso 22 settembre dalle organizzazioni sindacali (Usb, Ugl, Cisl e Uil), non ha avuto infatti nessun riscontro dal punto di vista istituzionale. Eppure i lavoratori, per sensibilizzare le istituzioni a fronte della intollerabile situazione di cui sono vittima, avevano dettagliato a chi di dovere le ragioni della loro protesta. Nulla si è mosso, i lavoratori sono stati lasciati da soli.
A Sinistra Ragusa chiede che cessi in maniera irrevocabile questo clima di tensione, che non fa bene ai lavoratori, non fa bene all’azienda e non fa bene a tutti noi cittadini, utenti del servizio.
Si torni nell’immediato alla normalità, venga permesso a tutti di svolgere il proprio lavoro in sicurezza e serenità. Si faccia in modo, prima che sia troppo tardi, che il clima esasperato non sfoci in problemi di ordine pubblico.
Invitiamo pertanto Prefetto, Sindaco ed assessore al ramo, domani stesso, senza perdere tempo, (e senza spostare per l’ennesima volta la data), a convocare un tavolo di confronto URGENTE con azienda e rappresentanti sindacali dei lavoratori per porre fine a questa intollerabile situazione.
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