Piana degli Albanesi, conclusa la festa della Fondazione: la posa di una statua in bronzo alta oltre 3 metri

La recente installazione della statua in bronzo di Giorgio Castriota Scanderbeg a Piana degli Albanesi ha segnato un momento significativo per la comunità arbereshe. Alta più di tre metri, la statua è stata posta nella piazzetta omonima e ha chiuso le celebrazioni per la fondazione del comune, un evento fortemente voluto dal sindaco Rosario Petta e dall’amministrazione locale. La statua, simbolo dell’eroe nazionale arbereshe, rappresenta un passo importante nella valorizzazione degli spazi pubblici della città, rafforzando l’identità culturale della comunità.

La cerimonia di inaugurazione ha attirato partecipanti da tutto il mondo, con rappresentanti di comunità arbereshe provenienti da Albania, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, e persino da Canada, Stati Uniti e vari paesi europei. L’associazione “Hora e Skanderbeut” dalla Svizzera, che ha donato la statua, ha giocato un ruolo cruciale nell’organizzazione dell’evento. La presenza della presidente del parlamento albanese, Elisa Spiropali, che ha indossato un abito tradizionale, ha arricchito ulteriormente i festeggiamenti. Spiropali ha sottolineato l’importanza di questo giorno per la comunità arbereshe e ha espresso l’auspicio di rafforzare i rapporti con le autorità italiane per promuovere progetti culturali e educativi, come una scuola o una televisione in lingua arbereshe.

Durante l’evento, Nicola Vernuccio, direttore generale della Città Metropolitana di Palermo, ha annunciato l’intenzione di organizzare nel 2025 un evento che coinvolga tutte le comunità arbereshe d’Europa, per celebrare l’inclusione e l’integrazione culturale. Questo evento internazionale vuole promuovere non solo Piana degli Albanesi, ma anche il territorio siciliano come simbolo di accoglienza.

Il sindaco Petta ha descritto Scanderbeg come la “stella cometa” della comunità arbereshe, un simbolo di resistenza e identità che ha permesso alla comunità di mantenere le proprie tradizioni e la propria cultura. Ha sottolineato come la festa della fondazione sia cresciuta negli anni, diventando un evento di rilevanza internazionale, un’occasione per far conoscere la realtà arbereshe ai rappresentanti della diaspora albanese nel mondo.

Infine, il presidente del consiglio comunale, Antonino Aclud, ha espresso la gioia e l’emozione di accogliere fratelli e sorelle arbereshe da tutto il mondo, definendo gli arbereshe come “veri guerrieri” nella difesa della propria identità. Il sindaco Petta ha inoltre annunciato l’imminente visita del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, e del Presidente dell’Albania, Bajram Begaj, a Piana degli Albanesi.

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