PER SCICLI UNA NUOVA FASE POLITICA

Passata la fase concitata delle elezioni che ci ha visti, come tanti sanno, spettatori molto interessati non nascondendo, sin dall’inizio, l’avversità verso una coalizione che portava con sé esperienze di governo molto negative, adesso per Scicli inizia una nuova fase, quella della laboriosita, della coesione e della trasparenza. Salutiamo con grande favore l’entusiamo coinvolgente che sta caratterizzando queste prime settimane di legislatura e ci auguriamo che sia così per il resto dei cinque anni perchè Scicli merita tanta serenità dopo un periodo buio le cui responsabilità sono ben note. Noi di Forza Italia siamo e saremo sempre vicini alla città di Scicli e alla sua amministrazione, continueremo, come abbiamo fatto fino ad oggi, a prestare molta attenzione verso temi importanti che riguardano la collettività e continueremo ad approfondire le questioni più delicate. Non appena il sindaco Enzo Giannone sarà pronto vogliamo porre in essere delle audizioni all’Ars per discutere di questioni che riguardano la salvaguardia del territorio e anche la situazione inerente la Fornace Penna, una questione che ci sta molto a cuore e che seguiamo con attenzione da tempo, chissà che adesso non sia davvero venuto il momento di trovare una sinergia per trovare una risoluzione ad una vicenda mai risolta. Su questo argomento ancora aspettiamo che l’annuncio di qualche deputato regionale si tramuti in realtà

(Riguardo la visita della quarta e quinta commissione regionale alla Fornace Penna che doveva avvenire ai primi di settembre)! Comunque noi guardiamo avanti e gli slogan elettorali a noi non sono mai piaciuti! A noi stanno a cuore le priorità di una città sempre (e non solo vicino la campagna elettorale a parole) . Al sindaco chiediamo anche di occuparsi, per quello che potrà fare un primo cittadino, della drammatica situazione relativa agli sfratti coatti. E’ di questi giorni la notizia dell’ennesimo sfratto increscioso di un proprietario che si è visto togliere la casa del valore di circa un milione di euro a soli 260 mila euro. Sappiamo che un sindaco può fare ben poco, ma un consiglio comunale aperto potrebbe servire a conoscere più da vicino il problema e dare una indicazione alla politica riguardo queste situzioni che rappresentano un vero e proprio dramma sociale. All’amministrazioe chidiamo anche di verificare le bollette dell’acqua, da segnalazioni ci risulta che siano arrivate con more altissime, sulle tariffe si dovrà fare piena chiarezza e siamo sicuri che l’assessore ai Tributi saprà farla al meglio.

Colgo l’occasione per augurare   buone feste a tutti gli Sciclitani e spero che il 2017 sia un anno fantastico e ricco di sorprese positive e di crescita economica e sociale perché Scicli merita tutto questo è noi le saremo sempre accanto.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it