PER NOI IL PORTO E’ LA NOSTRA VITA

Purtroppo ho appreso che alcuni organi di stampa mi hanno attribuito dichiarazioni non veritiere in merito alla chiusura del porto piccolo. Non vorrei che in questo turbine mediatico ci sia stato un problema di individuazione di ruoli. Io in qualità di Presidente della Lega Navale di Pozzallo,  mi dissocio da queste affermazioni,  trasferendo a chi  irresponsabilmente le ha esternata. Come avrei potuto dichiarare ciò. Noi alla Lega Navale coltiviamo un amore, un hobby che è il mare e la nautica da diporto. Il porto per noi e un elemento complementare  della nostra vita che è fatta di famiglia e lavoro. Per i pescatori e gli operatori,  il porto rappresenta ben altro. Per loro è il  sostentamento economico. Immaginate quale danno avrebbero i pescatori che hanno investito sulle loro imbarcazioni e sulle loro reti da posta se il porto venisse chiuso. Oppure gli operatori  del piccolo diporto, i quali aspettano la stagione estiva per poter compensare le perdite economiche che si registrano nei periodi autunnali ed invernali. Chi sono io per decidere la vita degli altri? Il porto deve vivere, deve essere elemento presente nella marineria pozzallese; anzi io auspico che questo porto cresca  e che abbia una proiezione ancora più grande bella e significativa. Che quello che ci è successo sia lo “start” per chi ha obblighi e doveri per il buon funzionamento e la sicurezza del nostro porto. Con i pescatori e con gli operatori portuali quest’anno come non mai abbiamo agito in sinergia. Abbiamo con loro affrontato il problema dello spostamento delle sabbie, impegnandoci in prima persona come Lega Navale Italiana  all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie. I pescatori e gli operatori; sono  loro che devono essere innanzitutto tutelati.  E non è sicuramente con la chiusura del porto che si troveranno soluzioni ai  problemi; anzi ne saranno aggiunti degli altri.

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