PER LA LISTA CIVICA “SANTA CROCE CAMERINA: NOI CI CREDIAMO” CORRE GIOVANNI BARONE

“La parola d’ordine del nostro gruppo continuerà ad essere “unità”, d’intenti e nelle scelte”. Queste le prime parole del candidato Sindaco Giovanni Barore, dopo l’investitura ricevuta. “La mia candidatura vuole essere espressione di completa disponibilità verso tutti i cittadini di Santa Croce e verso chi, da mesi, ha iniziato e condiviso questa nuova esperienza politica. Un profondo ringraziamento va agli altri quattro candidati, i quali hanno accettano l’esito della votazione e, rinunciando alle proprie ambizioni personali, mi staranno vicini e contribuiranno, con lo stesso entusiasmo e abnegazione mostrati finora, a portare avanti questo nostro ambizioso progetto”.

Giovanni Barone ha voluto dedicare un’ampia riflessione soprattutto ai tanti giovani che fanno parte del gruppo: “questi giovani ci hanno incantato sin da subito. Personalmente mi sento guidato dal loro entusiasmo e dalla loro decisa voglia di costruire un futuro migliore per la nostra amata Santa Croce. I giovani di NOI CI CREDIAMO saranno i protagonisti della prossima fase amministrativa e devono prepararsi e formarsi al meglio perché la Santa Croce del 2017 dovrà puntare su di loro e sui tanti altri giovani santacrocesi che amano il nostro paese e che qui intendono investire il proprio futuro”.

L’investitura di Barone è scaturita a seguito di una consultazione interna al gruppo fondante ed estesa ai tanti simpatizzanti, ormai parte integrante del Progetto. Tramite la votazione aperta e palese con doppia preferenza, Barone ha raccolto il maggior numero di consensi (quasi unanimi). L’Assemblea inoltre eleggerà i suoi Presidenti, che restano in carica un anno o per due assemblee consecutive; infatti tale organo consultivo si riunirà per almeno 2 volte l’anno: la prima per presentare la programmazione annuale e la seconda per verificare il lavoro svolto durante l’anno.

La Lista civica “SANTA CROCE CAMERINA: NOI CI CREDIAMO” annuncia che il programma quasi completo verrà esposto durante la prossima Assemblea. Nella nota viene precisato che a tener unito un gruppo tanto grande quanto eterogeneo, non sono stati “gli ordini e le disposizioni delle segreterie di partito bensì l’esperienza di chi fa politica da anni, l’entusiasmo genuino e travolgente di giovani umili e preparati e soprattutto l’interesse verso questo nuovo modo di intendere la politica da parte di tanti cittadini che, sfiduciati e delusi dalla politica dei padrini e delle “passerelle”, da tempo ormai avevano rinunciato a mettersi in gioco per il bene di Santa Croce Camerina”.

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