PER IL CONSIGLIERE DARIO GULINO (M5S) IL COMUNE PAGA UN “PIZZO” ALLA DIOCESI PER LE CHIESE APERTE

Il Comune di Ragusa paga un “pizzo” di 45 mila euro alla Diocesi iblea per mantenere aperte le chiese in favore dei turisti. La pensa così il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Dario Gulino, che stamani ha pubblicato un post sul proprio profilo facebook e che trovate in foto allegato a questo articolo. In sostanza Gulino rileva che il Comune è più “caritatevole” della Diocesi perché regala terreni, paga la convenzione per far aprire le chiese, sostiene i più poveri. Questo il testo del post che ha già suscitato vari commenti sui social alcuni dei quali a favore di quanto affermato dallo stesso consigliere: “Ed anche quest’anno il comune paga 45.000 di pizzo alle chiese per farle tenere aperte. Quindi: il comune regala il terreno, il comune paga i lavori di costruzione, il comune paga le ristrutturazioni, il comune paga per tenere le porte aperte. Qualcosa non funziona. Sono sempre più convinto che basterebbe togliere il vaticano dall’Italia per risolvete almeno il 50% dei problemi”. 

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