PER GLI IMPRENDITORI, LA SITUAZIONE E’ SEMPRE PIU’ DIFFICILE

22 Set 2011 10:11

Imprenditori schiacciati dai debiti e impossibilitati a continuare la propria attività. Un tema drammatico, a cui l’onorevole Orazio Ragusa ha dedicato un incontro in terza commissione all’Ars. Chiamati all’appello anche i responsabili regionali della Serit e dell’Inps.

Urgono soluzioni immediate, dal momento che molte aziende saranno costrette a chiudere, anche in conseguenza delle somme pagate all’agenzia delle entrate e all’istituto nazionale della previdenza sociale, che regolamentato da norme nazionali, ha permesso un aumento sostanziale delle cifre dovute. Solo in pochissimi sono riusciti a regolarizzare la propria posizione.

“ Migliaia di imprese” – commenta l’onorevole Orazio Ragusa- “ adesso si trovano un debito sensibilmente maggiore a quello notificato e stanno per subire il blocco amministrativo dei mezzi di trasporto e di lavoro. E’ questo un sistema che sta bloccando la libertà d’impresa di moltissime aziende, che non possono chiedere nemmeno prestiti alle banche”. 

Ad aggravare la situazione anche il continuo crollo dei prezzi  alle vendite e la diminuzione delle commesse.

Alla fine della riunione, si è deciso di coinvolgere il governo nazionale per la soluzione di questa delicata vicenda, prevedendo anche un incontro con i ministri dell’agricoltura e delle Attività produttive.

E proprio per fronteggiare l’esposizione debitoria delle aziende rispetto agli istituti esattori, l’onorevole Ragusa ha presentato uno specifico disegno di legge.

“ E’ necessario intervenire urgentemente, anche attraverso appositi strumenti normativi”- aggiunge l’onorevole Ragusa- “ per limitare i danni subiti dagli stessi imprenditori”.