PALERMO: CITTA’ D’INCANTO

26 Giu 2012 05:04

Città-porto fondata dai Fenici con il nome di Zyz, dopo essere stata un nodo commerciale, fu oggetto successivamente di interesse da parte degli allora abitanti della Sicilia orientale, i Greci che tuttavia non riuscirono mai a conquistarla.

Cadde però nelle mani dei Romani durante la prima guerra punica che,  dopo un lungo assedio, riuscirono a strapparla ai Cartaginesi capitanati da Amilcare Barca.

Con la conquista da parte dei Romani prende il nome di Panormus.

Per un turista che si reca in questa splendida città le meraviglie da ammirare sono innumerevoli perché Palermo possiede una storia millenaria che le ha regalato un notevole patrimonio artistico ed architettonico che spazia dai resti delle mura puniche per giungere a ville in stile liberty, passando dalle residenze in stile arabo-normanno, alle chiese barocche ed ai teatri neoclassici, dalla bellissima piazza Politeama al Palazzo dei Normanni, Palermo si presenta come un enorme libro d’architettura con le testimonianze delle molteplici civiltà che la conquistarono, romane, bizantine, normanne, arabe e spagnole, fino all’arrivo di Garibaldi e dei suoi “Mille”.

Incantevole è la visita alla Cappella Palatina, all’interno del Palazzo Reale oggi Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Visitare Palermo diventa quindi un’ esperienza unica,  è una città che racchiude in uno dei suoi monumenti più belli, la Cattedrale, dedicata alla Vergine Maria Santissima Assunta in cielo, un complesso architettonico composto in diversi stili, dovuti alle varie fasi di costruzione e che testimonia la presenza  di tante  culture.

Oltre alla splendida Cattedrale alla visita non può mancare il Museo archeologico con pezzi unici come la cosiddetta “pietra di Palermo” una stele in diorite che contiene la lista delle prime 5 dinastie egiziane (una specie di Stele di Rosetta con i nomi dei faraoni, gli anni di governo e una dettagliata lista degli straripamenti del Nilo)  e ovviamente tutti i pezzi di età punica, romana e delle epoche successive.

Grande rilievo mediatico hanno avuto negli ultimi anni le “Mummie dei Cappuccini” annesse alla chiesa di Santa Maria della Pace.

Oltre a tutto ciò Palermo presenta al turista uno spaccato di quotidianità e di colore tipico mediterraneo con la visita alla “Vucciria”, il mercato dove si ha la sensazione di  tuffarsi in un mercato arabo dalle mille e una notte. Il termine Bucceria  che deriva dal francese boucherie, “macelleria” indicava inizialmente un mercato destinato al macello ed alla vendita delle carni. Successivamente divenne un mercato per la vendita del pesce, della frutta e della verdura.

Palermo è una città ricca di storia e di storie, che ha vissuto costantemente sotto il controllo di popoli stranieri, e che ha assorbito nel suo tessuto vari modi di vivere rendendo la città e la sua popolazione unica.

E’ da Palermo che la prossima settimana partiremo alla volta di due piccole perle della Sicilia occidentale: Mozia ed Erice.

Continua…