ORDINE DEL GIORNO DEL PD SULLE APERTURE DOMENICALI

Premesso che la realtà commerciale ragusana con l’avvento della grande distribuzione ha subito un cambiamento epocale, creando un cambio di usi e di abitudini nel cittadino ragusano che ormai oggi sono parte integrante del nostro fare giornaliero.

Se in una prima fase esisteva la legittimità di limitare le aperture domenicali per evitare la penalizzazione del commercio in centro storico( piccola distribuzione), oggi occorre prendere atto della nuova realtà e disegnare strategie commerciali che portino alla coesione e alla collaborazione tra grande e piccola distribuzione.

 

Considerato che il neo assessore allo sviluppo economico era favorevole alla liberalizzazione delle aperture domenicali e criticava la sudditanza del Comune a vantaggio di un gruppo organizzato di commercianti che per legittimi interessi di bottega hanno sempre posto veti sulla questione.

 

Che il Partito democratico più volte ha dimostrato di essere propositivo sulla diatriba tra grande e piccola distribuzione , come è nel nostro stile fare.

 

Preso atto che esistono le condizioni per far convivere tutto il commercio ibleo facendo sistema .

 

Che è dovere di tutta la classe politica locale impedire a tutti i costi  che i ragusani o coloro che da fuori vogliono venire a Ragusa a fare shopping nei centri commerciali vadano verso Catania o Siracusa durante le nostre chiusure domenicali.

 

Preso atto che  per fare questo occorre una cabina di regia autorevole e che non può che essere il Comune, investendo e creando incentivi, eventi che permettano di trasferire chi viene da fuori per visitare i centri commerciali verso il centro storico della città creando un sistema di comunicazione che metta gratuitamente in collegamento i vari siti interessati, che promuova attrattive, sconti, eventi particolari in grado di incuriosire il cliente del centro commerciale a visitare la nostra bella Ragusa.

che tali scelte si concertano con tutti gli attori interessati senza nessun pregiudizio coinvolgendo i partiti, le associazioni datoriali, le organizzazioni sindacali dei lavoratori, predisponendo somme adeguate a supportare il progetto.

Preso atto che oggi  i centri commerciali  sono una realtà produttiva con cui bisogna coesistere ed avere la capacità di sfruttarli cercando di creare attorno ad essi forze centripete che portino gente e ricchezza da fuori verso la nostra città creando più posti di lavoro, più commercio, più ricchezza.

 

Considerato che la nuova manovra finanziaria dello stato conferma la possibilita’ di liberalizzare le aperture dei negozi per le localita’ turistiche e le citta’ d’arte.

 

Che Ragusa è città d’arte ad interesse turistico dove in alcuni quartieri come Ibla e Marina di Ragusa le aperture sono già libere, ragione per la quale appare discriminante impedire l’apertura ai centri commerciali.

 

Fa voti

Impegnare l’amministrazione a stilare un calendario di aperture domenicali che tenga conto della nuova realtà economica della città , valorizzando e sfruttando le potenzialità della grande distribuzione dando loro la possibilità di aprire tutte le domeniche, al fine di dare sviluppo economico al territorio, evitando la fuga dei clienti verso altri centri limitrofi come Catania e Siracusa

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