Ordinanza antibivacco in centro storico a Ragusa. Allargato il divieto. Ecco la mappa dettagliata e cosa si rischia

L’obiettivo è quello di incrementare la sicurezza in centro storico alla luce anche di numerose segnalazioni, di cui siamo occupati anche noi, ma anche a seguito di episodi di microcriminalità, da aggressioni a rapine. Adesso il Comune ci riprova allargando il perimetro della città in cui sarà attiva l’ordinanza antibivacco. Sarà attiva fino al 30 settembre 2024. Ecco cosa si rischia ed ecco la mappa aggiornata.

In vigore fino al 30 settembre 2024 l’ordinanza “antibivacco” nel centro storico

“Riunito in Prefettura la scorsa settimana, il Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica – afferma il sindaco Peppe Cassì – ha confermato quanto già ci era stato riportato da alcuni cittadini: sicurezza e decoro percepiti in Centro storico sono in miglioramento ed è quindi necessario proseguire sul solco già tracciato.

Per questo motivo, anche nei prossimi mesi e fino al 30 settembre 2024, dalle ore 17.00 alle 07.00, sarà in vigore l’ordinanza antibivacco su una ampia area che ha per epicentro Piazza San Giovanni.

Riepiloghiamo i punti principali per l’ordinanza:

–    Divieto di ogni forma di bivacco o schiamazzi;

–    Divieto di vendita, di consumo o di detenere, salvo che in recipienti chiusi ed integri, ogni genere di bevanda alcolica. Il divieto non opera nel caso in cui la vendita e la conseguente consumazione avvengano all’interno dei pubblici esercizi autorizzati e nelle pertinenze esterne occupate in concessione; non opera in occasione di sagre, eventi e manifestazioni organizzati o patrocinati dal Comune; non opera per le bevande alcoliche acquistate dal cliente all’interno di una spesa “familiare” complessiva che comprenda anche altri generi alimentari e beni di consumo.

–    Divieto di deposito, abbandono e dispersione sul suolo pubblico di contenitori in vetro, lattine e qualsiasi altra tipologia di rifiuto;

–    Divieto di utilizzare diffusori musicali;

–    Divieto di qualsiasi attività ludica che causi il disturbo della quiete pubblica”.

Il testo completo è disponibile qui: https://ragusa.trasparenza-valutazione-merito.it/web/trasparenza/dettaglio-albo-pretorio?p_p_id=jcitygovmenutrasversaleleftcolumn_WAR_jcitygovalbiportlet&p_p_lifecycle=0&p_p_state=normal&p_p_mode=view&p_p_col_id=column-2&p_p_col_count=1&_jcitygovmenutrasversaleleftcolumn_WAR_jcitygovalbiportlet_current-page-parent=0&_jcitygovmenutrasversaleleftcolumn_WAR_jcitygovalbiportlet_current-page=18669

“Le testimonianze raccolte – afferma l’assessore a Polizia Municipale e Centro storico, Giovanni Gurrieri – confermano la bontà delle scelte intraprese e ci spronano a proseguire su questa strada. È ciò che faremo anche nei mesi estivi, che sono ovviamente quelli più delicati sia per via della presenza di turisti, sia perché aumenta l’abitudine di trascorrere serate all’aperto e fruire di luoghi splendidi come Piazza San Giovanni o la Rotonda Maria Occhipinti.

Il perimetro dell’ordinanza sarà infatti ampio, andando dalla Stazione a via Diaz e includendo aree come Piazza Salvatore e via Natalelli, e si estenderà ulteriormente all’area di via Marsala fino a Piazza Igea.

Con due strumenti provvederemo poi a rendere gli effetti dell’ordinanza ancora più incisivi: con il supporto del nuovo presidio della Polizia Municipale in Centro, attivo proprio su Piazza San Giovanni; con la traduzione del suo testo in più lingue, affinché possa essere compresa da tutti”.

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