È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
OPERAZIONE VERITA’ SULL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MODICA
01 Gen 2015 21:48
Di fronte ai toni “autocelebrativi” che hanno caratterizzato la conferenza stampa e i comunicati di fine anno da parte del Sindaco, si impone una operazione di verità sulla reale situazione della città alla luce di un anno e mezzo di amministrazione. Non esprimiamo un punto di vista, ma ci limitiamo ad esporre soltanto l’oggettività di alcuni fatti che è sotto gli occhi di tutti.
Il Sindaco omette di parlare dei seguenti problemi:
– Libero Consorzio: il totale fallimento della prospettiva velleitaria inseguita dal Sindaco e dalla sua maggioranza di staccarsi dalla ex provincia di Ragusa per costituire un nuovo libero consorzio, ha ottenuto soltanto il risultato di dividere la città e di isolare Modica dal contesto del nuovo Libero Consorzio ragusano che peraltro si arricchisce di un nuovo comune, perdendo per i prossimi anni il ruolo centrale che la città aveva;
– Tassazione: la tassazione a Modica è diventata tra le più alte in assoluto: i cittadini modicani sono costretti a finanziare le spese inutili e improduttive volute dall’Amministrazione, con l’introduzione della nuova tassa, Tasi, che colpisce selvaggiamente anche la prima casa di abitazione, voluta a Modica dal Sindaco e dalla sua maggioranza, applicando una aliquota tra le più alte e senza alcuna detrazione o riduzione per famiglia a basso reddito o famiglie numerose o possessori della sola prima casa di abitazione, mentre per la Tari si scopre solo da qualche giorno, grazie al Collegio dei Revisori dei Conti, che il prelievo verso i cittadini è più alto di circa un milione e duecentomila euro rispetto al costo del servizio, cosa che, salvo smentita, non avviene in nessuna altra parte d‘Italia;
– Sicurezza: dopo un anno e mezzo di quello che era un punto del programma del Sindaco, la videosorveglianza, non vi neppure una telecamera accesa mentre continua lo stato di paura e di insicurezza dei nostri cittadini e aumentano gli episodi di microcriminalità;
– Cantieri di servizio finanziati dalla Regione Siciliana: mentre in altri comuni dell’Isola sono stati avviati i progetti per un lavoro a tempo determinato, a Modica dopo un anno e mezzo le centinaia di disoccupati attendono il loro turno;
– Progetti di vivibilità della città ancora bloccati: l’ampliamento della zona artigianale, l’asse del Polo commerciale, il Contratto di quartiere, la rotatoria della Caitina, il recupero del Castello dei Conti, di Palazzo Polara, di Palazzo dei Mercedari e perfino la Biblioteca comunale, privando la città di una struttura che tutti i comuni, anche quelli più piccoli hanno a disposizione dei propri cittadini.
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