Omicidio Sauna: fermato presunto assassino. Si conoscevano, si vedevano alla mensa parrocchiale. Storie di povertà

Sarebbe già stato fermato il presunto assassino di Vincenzo Sauna, l’uomo di Vittoria che è stato accoltellato venerdì in contrada Forcone e che è poi deceduto all’ospedale. A colpirlo sarebbe stato un uomo di 48 anni che sarebbe già stato individuato dalle forze dell’ordine e già interrogato. Secondo una prima ricostruzione, che oggi è riportata sul quotidiano La Sicilia in un articolo a firma di Giuseppe La Lota, quasi tutte le sere Sauna, sposato e padre di figli, andava a prendere cibo presso la comunità sociale fondata da padre Beniamino Sacco, accanto alla chiesa dello Spirito Santo, nel quartiere Forcone. 

 
 
E con la vittima mangiava spesso anche il presunto accoltellatore. Sauna e l’omicida si conoscevano, entrambi figli di una vita socialmente difficile. Storie di povertà ma anche di incomprensioni, perchè secondo alcune voci venerdì ci sarebbe stata una lite che era sembrata essere superata. Ma evidentemente non era andata così perché poi il presunto assassino avrebbe colpito con un coltello l’addome di Sauna. Un colpo profondo che è stato fatale.
Ma non è stato solo un colpo. 
 
 
Sauna è stato colpito circa 6 volte: due fendenti alle braccia e 4 all’addome, quelli che hanno reciso gli organi vitali. Le indagini, condotte dalla Squadra mobile di Ragusa e dal Commissariato di Vittoria (guidati dal capo della Mobile Luigi Bianco e dal dirigente Andrea Monaco) e coordinate dal sostituto procuratore Martina Dall’Amico, hanno portato all’individuazione del presunto omicida che è stato già fermato per essere interrogato.

Il Comune di Vittoria chiede adesso la convocazione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’ente comunale, dice il sindaco Francesco Aiello, si stava attivando per una borsa lavoro per Enzo Sauna, con l’obiettivo di dare una mano per farlo uscire dalla povertà che l’ha portato a sbagliare, e pare che di recente gli avessero revocato il beneficio del reddito di cittadinanza. Ricerca fotografica di Franco Assenza 

 

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