ODG DEL CONSIGLIO DISATTESO SUI VERTICI ATO?

Inutile dire che se Dipasquale avesse dato seguito a quanto detto e denunciato oltre 2 anni fa dal sottoscritto assieme ai vertici di Sinistra Democratica di allora (oggi tutti nel PD) , di sicuro non saremmo arrivati a questo punto. È opportuno tuttavia sottolineare la coerenza da noi dimostrata nella difesa del territorio in materia di discarica a tal punto da essere fianco a fianco con Di pasquale nella battaglia di qualche giorno fa nonostante il ritardo di intervento del primo cittadino ragusano. oggi in conferenza dei capi gruppo, il sottoscritto ha ripreso la questione, sottolineando il fatto che dopo oltre due settimane dall’approvazione dell’ordine del giorno votato da 4 consigli comunali contemporaneamente poco si è fatto in termini di applicazione dello stesso. Per essere più preciso mi riferisco al fatto che quel documento conteneva l’urgente convocazione dell’assemblea dei soci di Ato con all’ordine del giorno la richiesta di dimissioni o revoca dell’attuale CDA con conseguente rinnovo o temporaneo commissariamento. È fatto grave vedere ancora Vindigni e soci apparire nelle tv e nei giornali a rappresentare una società che ha totalmente fallito, dimostrando una gran faccia tosta a rimanere incollati alle poltrone. Rispetto a questo la conferenza oggi ha votato all’unanimità l’invio di una lettera al sindaco Dipasquale da parte del presidente Larosa a nome di tutti, per sollecitare quanto previsto sull’ordine del giorno. Altro fatto da me ripreso riguarda la liquidazione di Ibleambiente. Ricordo che nel mese di ottobre il consiglio ha votato lo stanziamento di una somma (oltre un milione di euro) che doveva servire a cessare qualsiasi  altro esborso di denaro da parte del Comune per questa società. Allora, su specifica richiesta dell’opposizione, Dipasquale disse che da quel momento in poi era stato già deciso che liquidatori e sindaci cessavano il loro incarico e non avrebbero più percepito nulla in cambio. Ricordo pure che con qualche settimana di anticipo, Dipasquale era andato a Roma presso la Commissione parlamentare d’inchiesta a riferire come lui in materia di pattume aveva eliminato Ibleambiente che significava la fine di posti di sottogoverno. Per noi del PD, appare grave oggi 15 aprile venire a conoscenza che il sindaco revoca liquidatori e collegio dei sindaci per dare il tutto all’avvocato del Comune di Ragusa per gestire gratuitamente ciò che resta di Ibleambiente e da ciò scoprire che i soliti noti, hanno continuato a percepire indennità che non gli spettavano. Cosa intende adesso fare il sindaco per recuperare le somme che questi soggetti avrebbero indebitamente percepito stando a quanto deciso dal consiglio comunale? Dipasquale si limiterà solo a revocare questi soggetti o tenterà di recuperare soldi del Comune considerato il fatto che lui aveva preso impegni davanti alla città e davanti al consiglio tutto? Il dato è  anche di forte rilevanza politica se si considera che due di questi soggetti sono ad oggi segretari rispettivamente uno di Forza Italia ed uno di Alleanza Popolare. Ho chiesto con forza al presidente della commissione trasparenza, di portare all’ordine del giorno della stessa la questione Ibleambiente e ciò che mi conforta è apprendere il consenso su quanto detto di tutta la conferenza dei capi gruppo sia di destra che di sinistra. Ritengo che alla luce dei fatti, è arrivato il momento di mettere fine alle tante leggerezze che al Comune di Ragusa accadono sempre più spesso, e sarebbe ora che chi di competenza intervenga per ripristinare chiarezza sulla cosa pubblica. 
 

 

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