NUOVE FIGURE PROFESSIONALI INDIVIDUATE CON DELIBERA DI GIUNTA

“Che il Movimento Cinque Stelle prediliga la comunicazione digitale è cosa nota, ma che addirittura venga attivato un procedimento amministrativo per la ricerca di (leggiamo testualmente nella delibera in oggetto N° 370 dell’11 settembre 2014) ‘…addetto alla cura della comunicazione digitale del sindaco con particolare riferimento alle nuove piattaforme web…’ ci appare un po’ eccessivo, soprattutto se si pensa che è riconosciuta una posizione economica ( precisamente D1) , dunque non è a titolo gratuito, ma avrà un onore per il Comune e dunque per i cittadini. Nello stesso atto, viene indicata anche una seconda figura professionale, ossia ‘addetto alla cura delle attività correlata alle funzioni di programmazione, indirizzo e controllo tipicamente ascritte al ruolo del Sindaco in materia di promozione e valorizzazione degli eventi culturali a forte valenza turistica…’. Anche in questo caso non si comprende bene l’esigenza, almeno non per il sottoscritto, considerato che in materia di promozione del territorio non solo ci sono gli assessori al ramo (Cultura, Spettacolo e Turismo), i dirigenti dei settori e tutti i dipendenti che compongono gli uffici, ma ci sono anche uffici periferici, associazioni di categoria e no profit, impegnati proprio in questa direzione.

Dunque mi chiedo perché si è ritenuto necessario avere una figura professionale esterna all’ente che si occupi di ciò, anch’essa inquadrata in una posizione economica (D1), dunque sempre a carico del Comune e dei cittadini?

Sappiamo, scorrendo a grandi linee e ricordando alcuni passaggi del programma elettorale del nostro Sindaco, che il Movimento Cinque Stelle aveva bandito, proprio perché lo riteneva superfluo, tutto ciò che potesse aggravare le casse comunali e costituire uno sperpero di denaro pubblico. E dinnanzi a questi proclami non si può che essere d’accordo e concordi, ma allora queste due figure professionali in quale ambito andrebbero ascritte, se non in quello che prevede comunque un appesantimento delle casse comunali?

Ed in ogni caso è mai plausibile che il Sindaco abbia una figura professionale che si occupi della comunicazione del primo cittadino stesso sui social media? Perché tale compito non è stato assegnato all’ufficio stampa del Comune, considerato che la comunicazione è da intendersi quale prerogativa professionale dei giornalisti regolarmente iscritti all’albo, e che la comunicazione anche attraverso i social media non è discorso a sé?

Stessa cosa per l’organizzazione di eventi e manifestazioni che movimentino il turismo ed eventi culturali con l’intento anche di intercettare la richiesta, ma se non si hanno somme certe da destinare e se il bilancio previsionale da poco esitato ha dovuto far registrare delle restrizioni in questo come in altri ambiti, cosa si dovrebbe intercettare?”.

 

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