NOVA VIRTUS ANCORA KO

Settimo stop di fila della Nova Virtus che nel finale cede il passo alla Pasta Granoro Corato, al sesto sigillo di fila. La Nova Virtus è così agguantata in classifica a quota 8 da Bernalda che ha fatto suo lo scontro con Benevento, anch’esso a quota 8, come Bari, caduto a Reggio Calabria.

Gara splendida ed intensissima, caratterizzata dall’impressionante precisione al tiro dalla grande distanza dei pugliesi, straordinari soprattutto nei primi due periodi (11/15 da tre, con Nardin che fa 5/6 e Corvino che quasi lo eguaglia con 4/5). Ciò nondimeno, gli stoici iblei, ancor privi di Blanda e Parrino, dopo una falsa partenza (0-5 al 1′), mettono il muso avanti e chiudono sul 23-22 la prima frazione, trascinati dai fratelli Sorrentino. Il maggiore dei germani, però, si innervosisce presto, mentre “Zorro” Sorrentino si carica di falli. Sono proprio i ragusani, trascinati da uno splendido Giulio Casale e dal concreto Carmelo Mammana a volare alti (36-27 al 16′), prima che i killer Nardin e Corvino (30 di valutazione per l’eterno play) ci mettano più di una pezza, ben supportati anche da Cozzoli.  Al riposo lungo, infatti, Corato è avanti (45-47). Ci riprovano i siculi (58-49 al 25’) con Terrana che frena pure Corvino, mentre esce di scena Nardin, ma sale di tono Cozzoli. La luce, comunque, sembra splendere in fondo al tunnel per gli iblei (67-62 al 30’), avversati per di più da un metro arbitrale che sa tanto di due pesi e due misure. Ciò nondimeno, i virtussini stanno ancora avanti (71-68 al 34’), ma va out per falli Andrea Sorrentino, mentre l’esacerbato coach Recupido emula Ale Sorrentino, rimediando il secondo tecnico ai danni della Nova Virtus. Ora il faro per gli iblei si è spento, segna solo Mattia Terrana, mentre sull’altro fronte si scatenano Cozzoli e Kavaric. E per la Nova Virtus, incapace di ritrovare il feeling con il cesto, è di nuovo notte fonda.

Domenica prossima difficile trasferta a Francavilla Marina , sconfitta ieri a Catanzaro (61-52); Bernalda come detto ha fatto suo lo scontro contro Benevento (67-64) mentre Reggio Calabria ha schiantato Bari (79-54). Stop per Melfi a Martina Franca  (72-69), mentre Capo d’Orlando si è imposta sulla Mens Sana Campobasso (82-68). L’altra squadra molisana, l’Accademia Britannica, infine, ha arginato l’ascesa di Ceglie (79-73), mentre Catanzaro ritrova la vittoria contro Francavilla  (61-52).

Nova Virtus Ragusa 83 – Pasta Granoro Corato 90

Nova Virtus:  Terrana 13, Casale 21, Vani 9, Iurato 2, Mammana 7, Emmolo ne, Sorrentino An. 16, Giordo 4, Canzonieri ne, Sorrentino Al. 11. All. Recupido.

Corato: Corvino 26, Puglia 2, Kavaric 13, Storchi 9, Nardin 15, Cozzoli 23, Infante 2, Clemente, Argento ne, Liuzzi ne. All. Verile.

Arbitri: Isimbaldi di Monza e Balzarini di Milano. Osservatore Cataldi di Ragusa

Note: 23-22; 45-47; 67-62. Nova Virtus: tiri da tre 6/23; tiri da due 12/33; liberi 9 su 11; Corato: tiri da tre 15/27; tiri da due 12/33; tiri liberi 21/27. Uscito per falli Andrea Sorrentino (35′). Spettatori 800. (R.R.) (Nella foto: Giulio Casale in azione)

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it