NOTA DI CLAUDIO RAGUSA E DAVIDE GUASTELLA

Da quando SEL ha conquistato con Garofalo la poltrona di vicesindaco si è tanto parlato di raccolta differenziata. In sei mesi, però, il dato di fatto è che l’attuale vicesindaco si è incartato così tanto da farsi esautorare dalla Regione. Questo bando era una sorta di tavola della legge. 

Garofalo era più impegnato a coprire le nostre proposte, ritenute ideologiche, che ad ascoltare chi come ad esempio il Dott. Giovanni Lucifora (commissario liquidatore ATO) in una riunione pubblica di un messe e mezzo fa aveva comunicato che il bando ATO non avrebbe avuto il placet della Regione.
Ora che è stato cassato dalla Regione, quali sono le intenzioni dell’Amministrazione e del vicesindaco? Attendere i tempi biblici della Regione per la redazione di un bando provinciale? O si vuole finalmente puntare ad una gestione in house del servizio di raccolta differenziata?
E’ da 3 mesi che diciamo di seguire quantomeno l’esempio di Napoli, il comune con l’emergenza di 2.000 tonnellate di “monnezza” per le strade fino a qualche mese fa e che oggi oltre ad aver ripulito le strade, ha rilanciato la municipalizzata (ASIA) con un piano industriale serio e con persone competenti, tant’è che dal 31.12.2011 ben 325.000 napoletani avranno il servizio di raccolta differenziata porta a porta.
A Vittoria siamo solo 60.000 non dovrebbe servire uno sforzo immane per far partire la raccolta differnziata. Chi non ci riesce, abbia la dignità politica di dimettersi. 

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