È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
NON GUARDANO PIÙ IN LA DEL PROPRIO NASO
03 Set 2013 15:58
“Constato con amarezza che l’opposizione, nonostante l’importanza della tematica portata in Consiglio, non è riuscita a superare il blocco ideologico che la contraddistingue.
Si prende atto che questa opposizione si oppone a prescindere, anche riguardo alle ricerche petrolifere da effettuarsi nel mare antistante le nostre spiagge con metodiche altamente impattanti per l’ambiente e valutate in maniera assolutamente negativa dai geologi della provincia nonché dal nostro ufficio tecnico.
Nell’intento di tutelare la collettività, l’ambiente e l’ecosistema della nostra zona costiera, sarà mia cura fare pervenire agli Enti preposti le mie osservazioni negative in uno a quelli prima citati”
E’ amareggiato con l’opposizione il sindaco di Santa Croce Camerina, Franca Iurato
L’argomento meritava, a parere del sindaco il superamento di ogni diatriba politica:
Premesso che nell’ambito del Territorio Regionale si assiste ad una proliferazione di concessioni per trivellazioni off-shore;
Visto che la società Transunion Petroleum s.r.l. ha richiesto di effettuare ricerche petrolifere nel tratto di mare ricadente nel nostro territorio;
Considerato che da studi effettuati (tra cui relazione dei geologi della Provincia Regionale di Ragusa) si rileva che la tecnica di ricerche che la società vuole utilizzare del tipo “air-gun”, è da considerarsi estremamente pericolosa per l’ecosistema, nello specifico per la fauna ittica ma più in generale per tutto il complesso ecosistema di quel mare unico che è il Mediterraneo;
Che l’utilizzo di questa specifica tecnica per ispezionare i fondali marini viene ad incidere sull’attività di pesca (con diminuzione del pescato) come sostenuto da studi scientifici in proposito eseguiti e dalla Regione Sicilia nel “Rapporto annuale sulla pesca e sull’acquacoltura in Sicilia”;
Che appare opportuno ricordare quanto già accaduto nel nostro territorio nel 2011 con le perforazioni del Pozzo Tresauro in territorio di Ragusa che hanno causato l’inquinamento delle falde che alimentano la nostra sorgente Paradiso – Mirio, per cui mi riservo azioni risarcitorie nell’interesse della Comunità che rappresento;
Tutto ciò premesso ed in considerazione di quanto sopra evidenziato a tutela del proprio territorio, paventando danni irreparabili per l’uomo e per l’ambiente che lo circonda, SI ESPRIME ASSOLUTO DISSENSO E CONTRARIETA’ ALLE RICERCHE E ALLE TRIVELLAZIONI OFFSHORE NEL MARE DELLA COSTA RAGUSANA.
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