NOMINA ESPERTO IN MATERIA FINANZIARIA ED ECONOMICO-CONTABILE

08 Dic 2015 06:28

          Il sottoscritto D’Antona Vito, Consigliere Comunale di Sinistra, Ecologia e Libertà,

–    Tenuto presente che con determinazione n. 3090 del 27 novembre 2015 il Sindaco ha nominato per un anno, con un compenso di Euro 30.000,00, un esperto in materia finanziaria ed economico-contabile, il cui scopo è quello di svolgere una attività di consulenza prevalentemente collegata all’attuazione del Piano di riequilibrio;

–       Ritenuto che il contenuto della prestazione appare delineare una funzione tipica delle mansioni di un dirigente l’ufficio di ragioneria, funzione che può sicuramente essere garantita dal personale in servizio, in atto composto da 507 unità;

–       Preso atto che dal citato provvedimento si evince che non è stato rispettato il presupposto di legittimità richiamato dall’art. 7 del Decreto Legislativo 30.3.2001, n. 165, il quale impone che prima di ricorrere a consulenti ed esperti esterni occorre verificare preventivamente e formalmente che l’ente non possieda al suo interno le professionalità e le competenze richieste;

–               Rilevato, inoltre, che, sempre dal contenuto del provvedimento, non sembra sia stato rispettato quanto previsto dall’art. 9 del Piano di prevenzione della corruzione del Comune di Modica e Programma della Trasparenza per il triennio 2015/2017, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 14 del 30 gennaio 2015, il quale impone che non può conferirsi incarico a soggetto esterno senza avere proceduto prima alla pubblicazione nel sito web del Comune dell’avviso sull’intento di conferire l’incarico, al fine di dare la possibilità a chiunque di potere manifestare la propria disponibilità, nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione e trasparenza;

–       Rilevato che la spesa prevista per l’incarico non sembra possa sottrarsi alle disposizioni sul contenimento della spesa previste dalle normative nazionali, con particolare riferimento per ultimo al Decreto Legge n. 101 del 31.8.2013;     

–       Rilevato, infine, che il Comune di Modica, ancora definito comune strutturalmente deficitario e in presenza di una gravissima crisi finanziaria per evitare il dissesto, ha fatto ricorso ad un Piano di Riequilibrio decennale recentemente approvato dalla Corte dei Conti con precise prescrizioni e nel quale, tra i punti fondamentali del risanamento, vi è la riduzione ed il contenimento della spesa;

                                                                              chiede

–       al Sindaco l’immediato formale annullamento della determinazione di conferimento di incarico esterno, ricorrendo invece, per quanto necessita, al personale dipendente interno;

–       al Segretario Generale e Responsabile della Prevenzione e della Corruzione e al Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, che leggono per conoscenza, di valutare se la spesa deliberata dal Sindaco è compatibile, dal punto di vista della legittimità, alle norme sopra richiamate ed in particolare in relazione alle condizioni del Comune di Modica in quanto comune strutturalmente deficitario e in presenza di un Piano di Riequilibrio decennale;

–       che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale.