NICHI VENDOLA SCALDA LA PIAZZA DI VITTORIA

Un evento di quelli che lasciano il segno della storia politica di una città. Nichi Vendola, governatore della Puglia e leader nazionale di Sinistra ecologia e libertà, domenica mattina è stato a Vittoria, dove ha tenuto un comizio insieme al candidato a sindaco Salvatore Garofalo.

 

Appena arrivato Vendola è stato accolto in piazza del Popolo e subito dopo si è recato alla sede del partito dove ha incontrato i giornalisti. Infine, ha tenuto il comizio in piazza Enriquez, al quale hanno preso parte anche Salvatore Garofalo, Peppe Salibba e Carmelo Di Bona, in rappresentanza delle Fabbriche di Nichi di Vittoria e Comiso.

 

Ma andiamo con ordine. Nichi Vendola ha prima risposto alle domande dei giornalisti, soffermandosi innanzitutto sulla scelta della sinistra di candidare un proprio sindaco a Vittoria, sostenuto da una lista denominata proprio “Sinistra unita con Vendola”. Per il leader di Sel, anche se l’obiettivo principale deve restare sempre l’unità del centrosinistra in alternativa alla destra, bisogna però avere come luce guida i valori della legalità, della coerenza e della chiarezza. E a questo proposito, il riferimento chiaro è al Partito democratico siciliano, attualmente al governo della Regione con l’Mpa e con l’Udc.

Subito dopo, Vendola ha anche affrontato le questioni che riguardano l’”emergenza immigrati”, che in Puglia, come lui stesso ha dichiarato, è stata affrontata cercando di puntare alla perfetta integrazione ed accoglienza dei tanti extracomunitari costretti a scappare dalle loro patrie a causa dei conflitti e della povertà.

 

Ed ancora, Vendola si è soffermato anche sulle questioni che riguardano il referendum del prossimo 12 giugno. Innanzitutto, il “si” per abrogare la legge sulla privatizzazione dei servizi di gestione dell’acqua, seguendo l’esempio dell’acquedotto pugliese, uno dei più grandi d’Europa come ha ricordato lo stesso governatore della Regione Puglia. E poi anche il “si” per gridare “no” alle centrali nucleari.

 

E subito dopo l’incontro con la stampa, Nichi ha tenuto come detto in piazza Enriquez il suo comizio davanti ad una folla di gente che ha ascoltato in silenzio surreale. Con l’entusiasmo e le verve che lo contraddistingue, Vendola ha parlato soprattutto ai giovani, futuro della Sicilia e dell’Italia, criticando le scelte del governo nazionale sui tagli all’istruzione e le linee guida dettate dal ministro Tremonti per combattere la crisi.

———-

Ed un grande episodio di “fair play politico merita di essere sottolineato. All’arrivo di Vendola in piazza del Popolo, il candidato a sindaco Carmelo Incardona e i suoi alleati hanno interrotto il loro comizio per dare la possibilità al governatore della Puglia di essere accolto da Salvatore Garofalo. Bel gesto sottolineato da un applauso collettivo. Questa è la politica che vorremmo sempre vedere!

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it