MOZIONE DI INDIRIZZO DEL GRUPPO CONSILIARE DEL PD

La presenza dello stato nel territorio è un principio di garanzia quando esso, in un territorio a vocazione agricola, viene rappresentato da un ufficio come quello del Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi del Ministero delle Politiche Agricole, il quale si pone a garanzia dei nostri agricoltori che coltivano secondo le leggi e i regolamenti vigenti.

 

Le competenze del Dipartimento che riguardano la prevenzione e repressione delle infrazioni nella preparazione e nel commercio dei prodotti agroalimentari, la conformità dei mezzi tecnici di produzione per il settore primario, la vigilanza sulle produzioni di qualità registrata, l’attuazione di   programmi di controllo per contrastare l’irregolare commercializzazione dei prodotti agroalimentari introdotti da Stati membri o Paesi terzi e il contrasto dei fenomeni fraudolenti che generano situazioni di concorrenza sleale tra gli operatori a supporto degli interventi a sostegno delle produzioni colpite da crisi di mercato, eviterebbero possibili fenomeni fraudolenti.

 

L’ufficio da cui il nostro territorio dipende è l’ufficio di Palermo, il quale oltre a garantire la vigilanza sulle provincie di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani  è anche privo di laboratorio.

 

La creazione di un ufficio nel nostro territorio, posto al centro della zona “serricola”, sarebbe opportuno ed auspicabile, in quanto la presenza dell’ufficio in questione, oltre a garantire una trasparente, corretta e legale attività commerciale all’interno del Mercato Ortofrutticolo, avrebbe dato anche un sostanziale contributo di immagine e di garanzia complessiva alla struttura del mercato stesso, in un momento di profonda crisi del comparto dove era essenziale concorrere con ogni mezzo al recupero del danno d’immagine fin qui subito.

 

Considerata la richiesta fatta dall’Amministrazione Comunale, considerata la risposta negativa da parte dell’ufficio territorialmente competente, il quale adotta come motivazioni evidenti problematiche di contenimento della spesa e di personale, le quali non sono sicuramente paragonabile alla moria di un territorio e di un comparto, impegna la Giunta Municipale ad intraprendere le opportune azioni nei confronti del Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi del Ministero delle Politiche Agricole.

Chiede inoltre che tale mozione venga trasmessa al ministro delle Politiche Agrarie ed Alimentari ed ai Deputati e Senatori della Sicilia.

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