MOVIMENTO 5 STELLE A VITTORIA: L’ANTIPOLITICA ACQUATTATA

Negli scorsi giorni e nella giornata di oggi, ci è capitato di leggere di un’iniziativa e di un comunicato stampa rispettivamente organizzata e scritto dal o dai Meetup dal Movimento 5 Stelle di Vittoria, uso la formula dubitativa in quanto ammetto la mia scarsa conoscenza della geografia politica locale dell’universo “grillino”.
Nell’iniziativa pubblica, peraltro lodevole avente come tema “La mafia uccide…il silenzio pure” sembra, per come riportato da alcuni organi di informazione, che il Sen. Giarrusso del Movimento 5 Stelle, ospite dell’iniziativa, abbia affermato che la Giunta Nicosia di Vittoria presenti delle “criticità”.
Sinceramente non sappiamo, a causa delle nostra incolpevole assenza (non eravamo stati invitati), se tale “criticità” sia stata esplicitata nel corso dell’iniziativa, ma il dato curioso è che dette affermazioni di “criticità” il Sen. Giarrusso le abbia fatte con a fianco l’avv. Piero Gurrieri, fino a qualche mese fa Assessore della Giunta Nicosia e che oggi, evidentemente folgorato sulla via di Damasco, ha ritenuto di doversi ravvedere forse in vista di nuovi orizzonti politici.
Evidentemente per i Grillini i politici sono tutti uguali tranne alcuni, con buona pace di tutti coloro che con onestà e gratuitamente, mettendoci cuore, testa e faccia hanno condotto in questa Città, fuori e dentro il Consiglio Comunale, una battaglia di opposizione nei confronti dell’attuale Giunta.
Tali posizioni, del “sono tutti uguali tranne uno”, fanno il paio con il comunicato stampa apparso oggi sugli organi di informazione e firmato dal Movimento 5 Stelle Meetup Vittoria Scoglitti (cautamente senza alcun nome e cognome) che, dopo aver espresso soddisfazione per la notizia dell’indagine della Guardia di Finanza all’E.M.A.I.A. e aver rivendicato una non veritiera primogenitura del M5S nell’attenzione del problema, chiama in causa e attacca non Di Falco o Denaro, già presidenti dell’Ente Fiera, non Fraschilla o Sbezzo, già direttori dello stesso Ente, non il Sindaco, che presidenti e direttori ha nominato, ma, guarda caso, il Consiglio Comunale nella sua interezza, reo di non aver visto e attenzionato il problema e di non aver votato l’istituzione della Commissione di Inchiesta.
Non è nello stile di scrive rivendicare meriti propri, tuttavia per dovere di onestà occorre rilevare come già nella notte dell’8 agosto 2011 (voi grillini dov’eravate?), poco dopo l’insediamento di questo Consiglio, i bilanci EMAIA e AMIU, furono oggetto di aspre battaglie e polemiche all’interno della seduta di approvazione del Bilancio di previsione 2011 da parte di molti consiglieri di opposizione, e come negli anni successivi, alle polemiche in Consiglio, seguirono sul problema iniziative e documenti pubblici nei quali si paventava addirittura la sussistenza del dissesto finanziario del Comune.
Ma tutto questo i grillini evidentemente non lo sanno e continuano nel gioco sporco del “sono tutti uguali” anche perché in Consiglio non sono rappresentati e di questo passo non lo saranno.
No cari ragazzi…questa è solo antipolitica qualunquista, senza alcun progetto nuovo per la Città, senza la volontà di confrontarsi e dialogare con le forze politiche in campo, senza alcuna presa di posizione netta e decisa rispetto a questa Giunta, ”antipolitica” che guarda già, tatticamente, con cautela e acquattata, al ballottaggio, perché si sa al primo turno elettorale nessuna alleanza e nessun confronto, Duri e Puri, …al ballottaggio invece, Ragusa insegna….tutto se pò fà.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it