Momento commemorativo alla Questura di Ragusa in onore degli agenti Matteo Demenego e Pierluigi Riotta

Il Questore di Ragusa, il personale della Questura e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle forze dell’ordine si riuniti per commemorare il quarto anniversario della morte di Matteo Demenego e Pierluigi Rotta. Questi due Agenti hanno perso la vita nel corso del loro servizio presso la Questura di Trieste, compiendo un atto di grande coraggio per proteggere i cittadini.

CHI ERANO MATTEO DEMENEGO E PIERLUIGI RIOTTA

I due giovanissimi, soprannominati da subito “Figli delle Stelle”, sono stati assassinati all’interno della Questura di Trieste dall’ormai tristemente noto Alejandro Stephan Meran il 4 ottobre 2019.

Nel corso della mattina del 4 ottobre si era verificata una rapina ai danni di una donna, la quale denunciava che un ragazzo di colore che le aveva rubato il motorino scaraventandola a terra. Individuato l’autore del furto in Alejandro Stephan Meran, un ragazzo con problemi psicihici, veniva accompagnato in Questura. In ufficio, dopo aver chiesto di andare in bagno, è riuscito a prendere la pistola d’ordinanza in dotazione all’Agente Rotta esplodendo due colpi al lato sinistro del petto e all’addome; uditi gli spari, l’Agente Scelto Demenego usciva per verificare cosa stesse accadendo: i proiettili lo hanno preso sotto la clavicola sinistra, al fianco sinistro e alla schiena.

LA CERIMONIA A RAGUSA

La presenza dell’opera scultorea intitolata “Figli delle stelle”, proprio in onore dei due poliziotti, nel foyer della Questura testimonia l’importanza di onorare la memoria di coloro che hanno sacrificato la propria vita per il bene della comunità. Il momento di preghiera officiato dal Cappellano della Polizia di Stato, Padre Giuseppe Ramondazzo, è stato un gesto significativo per ricordare il contributo e l’eroismo di questi due agenti.

Al momento commemorativo ha partecipato anche la signora Caterina Arona, socia A.N.P.S. e madre madre dell’Ispettore Bellassai, poeta dilettante in servizio a Trieste che ha composto una poesia dedicata ai suoi amici e colleghi, ha ggiunto un tocco di umanità e compassione a questa commemorazione.

Al termine della cerimonia, il Questore di Ragusa, Vincenzo Trombadore, hanno voluto sottolineare l’importanza della missione della Polizia di Stato nel garantire i valori della giustizia e della legalità, e ha ricordato a tutti il coraggio e la dedizione dei poliziotti che mettono a rischio la propria vita per proteggere la società.

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