Modica diventa città pulita. Lo rilevano il sindaco Monisteri e l’assessore Cannizzaro. Restano criticità

Sembrano decisamente più lontani i giorni in cui, prima delle elezioni, quando il Comune era commissariato, Modica, e soprattutto le sue periferie, erano invase dai rifiuti. La situazione è decisamente migliorata anche se non mancano le critica. Ma i vari interventi messi in campo portano a vedere Modica come città pulita. Lo sostengono gli amministratori locali.

Le attestazioni che riceviamo e che ci descrivono Modica come una città pulita, ci fanno enormemente piacere”. Il sindaco di Modica, Maria Monisteri, e l’assessore all’Ecologia e Politiche ambientali, Samuele Cannizzaro, valutano positivamente le segnalazioni positive giunte all’ente che documentano lo stato di pulizia della Città. “Abbiamo investito molto – spiega il sindaco, Maria Monisteri – sulla pulizia nella nostra Città. Oggi, possiamo dire che Modica è una Città pulita. Le eccezioni non fanno regola ed è comunque sempre attivo un piano di ‘pronto intervento’ laddove si presentano situazioni limite, che si attiva attraverso le segnalazioni che riceviamo all’Ufficio Ecologia. Peraltro, sottolineo anche il comportamento dei Modicani che, esclusa, appunto, qualche eccezione, è improntato sul rispetto delle regole nel conferimento dei rifiuti. Il servizio delle telecamere, resta attivo h24 per rilevare e poi multare in modo giusto, quanti non seguono le leggi e norme vigenti

Se Modica oggi può dirsi ‘città pulita’ – afferma l’assessore, Samuele Cannizzaro – è per tutta una serie di motivi, non ultimo il fatto che le segnalazioni di situazioni che vanno in direzione opposta, arrivano direttamente al nostro ufficio e sono immediatamente esitate. Peraltro, le mie pagine social personali, sono aperte a ogni tipo di segnalazione di situazioni di disagio sul fronte della pulizia ed è mia cura ogni giorno, verificare ed intervenire. Mi preme anche sottolineare che Modica è pulita anche per il perfetto funzionamento dello smaltimento a domicilio dei cosiddetti ‘ingombranti’. Basta telefonare all’ufficio preposto, fissare l’appuntamento e quei rifiuti che fanno brutta mostra di se in tante città come materassi, mobilia vecchia e rotta, grandi utensili in disuso, vengono presi dai nostri operai davanti la porta o il portone di casa, caricati sui nostri mezzi e conferiti nelle apposite discariche” . foto di repertorio

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