MODICA.COMPENSI AGLI ESPERTI DEL SINDACO

05 Ago 2014 20:10

“Perche’ ci si scandalizza il pagamento di un prestazione lavorativa? Ritengo che sia un diritto inviolabile di ogni individuo di avere retribuita la propria attività lavorativa. Io mi scandalizzerei per altre cose più gravi”. Questo il parere del Segretario Provinciale del Sindacato Fesica Confsal, Giorgio Iabichella, riguardo alla polemica scaturita dopo la decisione del Primo Cittadino diretribuire la prestazione dell’esperto marketing, Daniele Cilia, e della giornalista Veronica Puglisi.

“Perche’ il compenso concesso ad un lavoratore, che presta servizio al Sindaco, dovrebbe essere gratuito? Perche’ dovrebbe scandalizzarci il dietro-front di Ignazio Abbate che prima aveva nominato Cilia e Puglisi a titolo gratuito e poi ha deciso, legittimamente, di riconoscere loro un compenso?”

Iabichella non lesina, comunque, forti critiche all’operato del Sindaco di Modica ed al suo entourage.

“A me scandalizza di più che il Sindaco, il suo Assessore ed il suo esperto (pagato profumatamente) abbiano impegnato una somma stratosferica per organizzare un’estate, quasi priva di contenuti culturali, e senza aver pensato invece ad incrementare i flussi turistici verso la città. Scandalizza di piu’ una spesa di 40mila euro concessi ad un Centro di Ricerca di Palermo per redigere le “linee guida per la tutela e la valorizzazione del centro storico”. Come se presso l’ufficio tecnico del Comune non vi fossero tecnici che abbiano una “conoscenza approfondita della storia urbana, della formazione e delle trasformazioni del patrimonio edilizio storico e degli spazi in edificati “della città di Modica. Mi scandalizza che per risolvere un gravissimo problema, come quello del traffico di Modica, Il Sindaco non abbia invece destinato una somma per far redigere un piano del traffico da un esperto, atteso che, per quanto mi risulta tra i dipendenti della Polizia Municipale di Modica non ve n’è alcuno assunto tramite concorso pubblico e che quindi potrebbe attestare la capacità di redigere un piano del traffico valido. La conferma del fallimento di detto piano, peraltro, – conclude Iabichella –  l’abbiamo avuta  qualche giorno fa, visto che le modifiche apportate sono state tutte revocate ed è tutto tornato come prima. Dobbiamo solo sperare che i lavori del viadotto Guerrieri terminino prestissimo.”