MODICA CITTA’ ILLUMINATA

In occasione delle festività di Natale, di fine e inizio anno nuovo la Città si veste di luce nuova; un vasto e vivace assortimento di forme e di colori frutto dell’opera di bambini, alunni, artisti famosi che si sono messi a disposizione della Città per renderla meglio fruibile nei giorni di festa ai cittadini e ai turisti.

Centoventi luminarie accese e distribuite nel cuore storico della Città realizzate sui disegni dei bambini e degli alunni delle scuole dell’obbligo (i disegni originali sono esposti nell’atrio di palazzo San Domenico) e realizzate con un’opera di volontariato di artigiani locali, con il sostegno del Liceo Artistico della Città e sotto la direzione del light designer Filippo Cannata.

Del famoso architetto della luce è anche l’ideazione del tappeto di luce che con la tecnica dell’anamorfosi illumina il tratto di strada sotto il palazzo della Cultura. Da un certo punto della strada è possibile apprezzare, con visione tridimensionale, un paesaggio cittadino multicolori di case, palazzi e e campanili.

Nell’atrio di Palazzo San Domenico, sede del Comune, tre torri ( di sei metri di altezza) illuminate raccontano la storia del caffè; un prodotto di lavorazione primaria in Città potendo annoverare aziende leader.

L’opera, originalissima e fortemente significativa, è dell’illustratore modicano ( ma vive e lavora a Milano) Angelo Ruta

Di Angelo Ruta è l’opera “Stella Cometa” avvolta su stessa sistemata al centro della fontana Cellini in Piazza Corrado Rizzone. Si tratta di una manufatto alto sei metri con diametro di quattro e costruita da “Macauda Carpentieri” con acciaio Cor-ten: una lega molta usata in grandi città europee ( Valencia e Madrid) e americane ( New York) per opere monumentali che con il tempo si riveste di una patina color arancione.

“La stella cometa avvolta su stessa, commenta Angelo Ruta, è rivolta verso il Castello dei Conti a cui si ispira. La coda rappresenta la rocca e la cresta la torre dell’orologio. Le feritoie lungo la circonferenza, che fanno passare la luce, sono le finestre adagiate tra la rocca e la torre”.

Domani sera elle 19.30 il Sindaco e l’amministrazione comunale scambieranno sotto la grande opera gli auguri con la Città.

“Malgrado le oggettive ristrettezze economiche dell’ente, commenta Annamaria Sammito assessore alla Cultura, la Città di notte si ammanta di fascino sommando alla sua splendida luce naturale di giorno, quella notturna del centro storico con realizzazioni artistiche di grande livello e di forte impatto emozionale. Questo grazie alla sinergia tra pubblico e privato e soprattutto all’amore che tutti abbiamo nei confronti della nostra Città.”

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it