Matrimonio ed effetti collaterali. Con Mita Medici, Carlo Ferreri, Vladimir Randazzo e Annalisa Insardà si ride al Teatro Donnafugata a Ibla. Venerdì e sabato

RAGUSA – I matrimoni? Sono ormai una “razza” in via di estinzione. Un po’ come le balene e le foche. Perché? Perché dopo l’innamoramento, l’amore, l’affetto, tra i coniugi arriva la routine che mina le fondamenta stesse della sacra unione. Insomma quegli “effetti collaterali” non preventivati ma in fondo preventivabili. E sarà la divertente commedia in programma venerdì 9 e sabato 10 marzo alle 20,30, al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla, a raccontarci storie e vicende di matrimoni da salvaguardare. “Matrimoni ed altri effetti collaterali”, questo il titolo della commedia, vede un cast d’eccezione. Protagonisti sono Mita Medici, Annalisa Insardà, Carlo Ferreri e Vladimir Randazzo. Quest’ultimi sono tra l’altro due attori ragusani che il pubblico siciliano ben conosce. Carlo Ferreri calca le scene da più di vent’anni e oltre ad essere un bravo attore ha firmato anche alcune importanti regie teatrali e cinematografiche. Vladimir Randazzo da qualche anno si è saputo mettere in evidenza per le sue doti interpretative anche all’antico teatro greco di Siracusa e in altri significativi lavori. Lo spettacolo, che vede la partecipazione dell’attrice Evelyn Famà completando così il cast diretto dal noto regista Manuel Giliberti che ha curato anche l’adattamento del testo tratto da “Salviamo le balene” di Ivan Campillo. E il proprio il cartello di protesta di Jane, sul muro del soggiorno, che recita “Salviamo le balene” sarà il simbolo del salvataggio di un modello in estinzione nel nostro tempo: il matrimonio . Gregorio e Claudia non hanno figli e la monotonia sembra aver preso il sopravvento in un menage che non sa come re-inventarsi. E forse il tempo ha limato anche l’interesse a dar vigore ad una relazione stanca soprattutto nell’entusiasmo individuale di pretendere la felicità. Su suggerimento della mamma di Claudia, Jane, la coppia va in un centro benessere per tentare di trovare nuovi stimoli, ma l’avvenente Fabio, riparatore di serrante, complicherà ancor di più la situazione. In un accelerarsi di vicende, con un andamento puramente almodovariano e quasi al limite del surreale, i personaggi si confronteranno con nuovi, esilaranti, momenti per ritrovare un nuovo punto di equilibrio. Come di consueto, prima dello spettacolo, sarà servito un gustoso aperitivo a cura della Pasticceria Di Pasquale che con il brand “Di Pasquale per la Cultura”, sostiene gli appuntamenti culturali più importanti in città. La stagione teatrale è diretta da Vicky e Costanza Di Quattro, con la collaborazione di Clorinda Arezzo, responsabile relazioni esterne del teatro, e gode del patrocinio del Comune di Ragusa e il sostegno di vari sponsor privati.

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