MARIO MONTI IL FLAGELLO DELLO STATUTO DEI LAVORATORI

E questa, in effetti, ci mancava! Monti all’attacco dello Statuto dei Lavoratori. Oddio, non è che resti molto della stesura originaria. Gratta qui, lima là, è rimasto ben poco di quello che, nel 1970, rappresento’ una delle maggiori conquiste ottenute dai lavoratori per la difesa anche dei diritti civili. Una vera perla che pose l’Italia alla avanguardia della giurisprudenza in Europa e nel mondo. Peraltro mai effettivamente attuato compiutamente nello articolato viste le resistenze della parte datoriale e le colpevoli mancanze della magistratura. Vedi, per tutte, gli enormi ritardi accumulati nello svolgimento dei processi davanti i giudici del lavoro. Oggi, con la abolizione di fatto dello articolo 18 voluto dalla Fornero e votato pure dal Pd, di quei contenuti resta solo una cornice. Quella contro la quale si è scagliato Monti per cancellarne pure il ricordo. Una vera e propria “pulizia etnica” nei confronti dei lavoratori! Amen.

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