MANCATO FUNZIONAMENTO DELL’ASCENSORE DI VIA ROMA

Il Sindaco Nello Dipasquale intende replicare con una propria dichiarazione alla conferenza stampa tenuta stamane in Via Roma dalla coalizione che sostiene il candidato a Sindaco Sergio Guastella, che ha avuto per oggetto il mancato funzionamento dell’ascensore pubblico installato nel cuore della città.

“Ad ogni tappa delle conferenze stampa ambulanti svolte da uno dei candidati ho finora risposto sempre con altra conferenza stampa nella quale ho puntualmente confutato e smontato il castello di mistificazioni costruito di volta in volta.

L’happening sul tema dell’ascensore di Via Roma è tanto banale da non meritare nemmeno di disturbare i giornalisti e tra l’altro sarebbe stato meglio per chi lo ha fatto non sollevare il caso.

La storia infatti parte da lontano allorché con superficialità l’Amministrazione precedente alla mia pensò che un ascensore-strumento di mobilità urbana fosse tale quale il montacarichi di un piccolo condominio.    

Le cose non stavano così ed infatti io mi sono dovuto fare carico di curare le pratiche necessarie per l’autorizzazione regionale, rese laboriosissime dalla necessità di agire in sanatoria.

Questo tipo di impianto, in quanto l’impianto è equiparato ad un servizio Pubblico di trasporto alla stessa stregua di una ferrovia, funivia, sciovia, necessita di una autorizzazione da rilasciarsi dall’Assessorato Regionale ai Trasporti, previo nulla osta tecnico dell’USTIF di Bari (Ufficio Speciale Impianti Fissi).

Questi due Enti hanno dato oltre 25 prescrizioni sia amministrative che tecniche per cui si è reso necessario affidare (previa la necessaria gara) a tecnici esterni specializzati l’incarico professionale di consulenza.

L’ incarico, di durata presunta di sei mesi, è vincolato alla tempistica interna degli Enti interessati (USTIF, Assessorato Reg.le Trasporti), tempistica aggravata come dicevo prima dalla sanatoria che è stato necessario attivare per non averci pensato a tempo debito chi mise in atto l’idea dell’ascensore.

La procedura finalmente è ora nelle fasi finali e, allorché tutto sarà in regola, l’impianto sarà attivato”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it