È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
L’UNIVERSITÀ DI CATANIA AL PASSO CON I TEMPI
01 Lug 2013 18:16
Il sistema economico mondiale sta subendo profondi mutamenti strutturali: non è più guidato e trainato solamente dagli Stati Uniti e dall’Europa, ma anche dalle economie asiatiche, in particolare Cina e India, e da nuovi Paesi emergenti in continenti diversi dall’Europa (Repubbliche caucasiche, Sud Africa, oltre che Russia e Brasile).
L’impresa italiana deve prendere atto di questa realtà e adattarsi rapidamente ad essa: se vuole rimanere competitiva e assicurarsi una crescita fisiologica, deve essere capace di operare in uno scenario più ampio di mercati. In una parola, deve “internazionalizzarsi”. È ormai diventata una necessità: ne va della sopravvivenza del tessuto economico-produttivo esistente.
Ciò vale a maggior ragione per il sistema economico siciliano e, in generale, per il meridione d’Italia la cui vocazione all’internazionalizzazione è stata tradizionalmente molto bassa. Oggi più che mai le imprese non possono più dipendere dal mercato domestico, ma devono essere in grado trovare nuovi sbocchi commerciali, in particolare nei mercati in crescita, intercettando la domanda dovunque essa si manifesti.
L’internazionalizzazione dell’impresa è la necessaria nuova sfida del sistema economico italiano. La vera e propria “nuova frontiera” dell’impresa italiana è saper operare senza frontiere!
Tuttavia, l’internazionalizzazione dell’impresa non è un passaggio semplice o da affrontare con improvvisazione. Si tratta invece di un processo complesso che richiede una strategia di fondo da elaborare caso per caso in relazione alle caratteristiche dell’azienda, alle peculiarità dei suoi prodotti e alle caratteristiche proprie dei mercati di potenziale interesse. In breve, ogni azienda ha bisogno di una propria strategia di internazionalizzazione, ritagliata su misura, che, per un verso, valorizzi i punti forti dell’azienda e, per altro verso, razionalizzi e renda sostenibili tutti i rischi connessi.
Quindi, il processo di internazionalizzazione dell’impresa richiede innanzi tutto delle competenze.
Per governare questa delicata transizione è necessario che ciascuno faccia la sua parte. In questo contesto l’Università di Catania ha deciso di giocare fino in fondo il proprio ruolo scommettendo su un Corso di Laurea Magistrale innovativo e ambizioso, di durata biennale, dedicato proprio alla “internazionalizzazione delle relazioni commerciali”.
Si tratta di un percorso formativo che offre una preparazione multidisciplinare avanzata, essenzialmente basata su discipline economiche e giuridiche, nel settore dei rapporti economici internazionali al fine di fornire le necessarie competenze per analizzare, valutare e gestire le problematiche connesse all’internazionalizzazione delle imprese. Inoltre, gli studenti avranno l’opportunità di imparare ad utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese con la padronanza di termini propri del campo economico-commerciale e giuridico, dato che ben quattro insegnamenti sono tenuti in lingua inglese.
In aggiunta all’attività didattica svolta negli anni precedenti, il Corso di Laurea in Internazionalizzazione delle Relazioni Commerciali si arricchisce con nuove iniziative programmate per il prossimo anno accademico: l’ampliamento del network internazionale di cooperazione con università straniere, mediante il programma “Erasmus”, e il potenziamento dello stage degli studenti presso aziende locali e straniere con attività economico-commerciali internazionali, grazie anche al programma “Erasmus Placement”; l’organizzazione del terzo ciclo di seminari su “Firm’s Strategy in a Global World: Economic and Legal Issues” a cui parteciperanno docenti, esperti ed operatori qualificati nel processo di internazionalizzazione delle imprese; l’istituzione di un Premio di Laurea finanziato da un’azienda partner e riservato agli iscritti al primo anno nell’anno accademico 2013-2014.
Le conoscenze interdisciplinari che lo studente conseguirà, al termine del Corso di Laurea, gli permetteranno di svolgere nel mondo del lavoro funzioni di alto livello, sia in aziende private, nazionali e multinazionali, che in enti pubblici (locali, regionali e nazionali) impegnati a sostegno del processo di internazionalizzazione delle attività economiche.
Peraltro, questo percorso formativo si presta particolarmente anche ad un approccio “lifelong learning”, poiché può assicurare un appropriato completamento o aggiornamento professionale adatto a imprenditori nonché a dirigenti e quadri aziendali. Ciò può rivelarsi un ulteriore fattore chiave di competitività aziendale.
L’Università di Catania dimostra così di essere veramente al passo con i tempi, offrendo un percorso formativo moderno e altamente professionalizzante.
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