L’UDC PEDALINO: “L’ATTUALE SITUAZIONE POLITICA NON PUO’ ESSERE PIU’ TOLLERATA”

06 Mar 2012 12:26

Apprendendo dalla stampa delle denuncie da parte dell’MPA di Pedalino, relativamente alle problematiche legate alla struttura sportiva di via volga, l’UDC di Pedalino vuole precisare che, condividendo le osservazioni di tipo generale avanzate dalla componente dell’Mpa, l’annosa questione fu già attenzionata e portata a positiva risoluzione a suo tempo, grazie all’iniziativa dell’Udc di Pedalino ed in particolar modo dal Presidente delle Circoscrizione. A questo proposito, al fine di ricostruire l’intera vicenda, può risultare utile ricordare a tutti i cittadini, alle istituzioni e ad agli organi di stampa i passi decisivi della vicenda. Scrive la segreteria UDC di Pedalino:

“I fatti partono nel marzo del 2011 quando a seguito di un invito da parte dell’Assessorato allo sport della Provincia Regionale di Ragusa si conveniva, tra il Sindaco Alfano e il Presidente della Circoscrizione, di proporre all’Ente Provincia la sistemazione dell’impianto sportivo di che trattasi che a quella data risultava fatiscente sia per la normale usura degli impianti e delle strutture sia per una gestione superficiale e poco diligente della stessa. L’intero iter amministrativo e procedurale è stato seguito in prima persona dal Presidente della Circoscrizione che ha pungolato e sollecitato la Provincia Regionale affinché si realizzassero le opere necessarie al completamento dell’opera, la quale veniva ultimata nei primi giorni del mese di gennaio dell’anno in corso. L’accordo con la Provincia Regionale prevedeva che l’Amministrazione Comunale di Comiso si attivasse per lo smaltimento del vecchio manto erboso in modo tale di procedere all’inaugurazione della struttura e il conseguente utilizzo in modo corretto.

Ma ad oggi dopo un infinita serie di solleciti da parte del Presidente Tribastone, nei modi consoni tra forze politiche di coalizione che stanno al governo, il vecchio manto erboso è ancora stipato ai bordi della struttura e non consente la riapertura della stessa.

Questa è l’ultima delle richieste fatte da parte di questo partito agli assessori al ramo ed al Sindaco stesso a cui non si è dato corso: a questo proposito si evidenzia come l’interesse che questi rivolgono alla frazione è pressoché nullo. E’ quindi arrivato il momento di rimettere sul tavolo gli equilibri tra componenti politiche che dovrebbero lavorare per un unico interesse che è quello dei cittadini.

Giova ricordare che L’Udc di Pedalino, al momento del rimpasto di Giunta ha avallato il fatto che le deleghe del decentramento fossero assegnate ad interim al Sindaco, per una migliore collaborazione istituzionale tra Circoscrizione ed Amministrazione Centrale, ma questa scelta anziché valorizzare il consiglio di Circoscrizione ha portato solo ad annullare completamente il lavoro svolto dalla stessa, ignorando tutte le richieste che pervengono dalla frazione, come la proposta del riordino e miglioramento della raccolta differenziata, presentata nel mese di ottobre 2011, la perdita del finanziamento di circa € 12.000,00  per il gemellaggio con la città spagnola di Jumilla, la mancata potatura delle palme sino ad dimenticare totalmente la predisposizione di un cartello di eventi a costo zero per la frazione che invece vengono svolti a Comiso.

Infine per memoria storica si  ricorda che dal momento del rimpasto di Giunta le uniche azioni svolte a Pedalino sono quelle da addebitare al nostro Assessore Roberto Cassibba, che dal momento dell’insediamento ha fatto realizzare tutto ciò che la circoscrizione proponeva dal 2008 ( Sistemazione Stadio – lavori e procedure di conseguimento del CPI del Centro Culturale Esperia – il tetto in eternit della Palestra Mazzini – la sistemazione della Scuola Mazzini il completamento della via Martoglio e la realizzazione nella stessa di rete fognante, idrica ed elettrica ed infine a breve il rifacimento del manto stradale delle vie della frazione).”

Alla luce di questa considerazioni, il Partito dell’UDC della Frazione ritiene che l’attuale situazione politica ed amministrativa non possa essere più tollerata ed invita il Sindaco Giuseppe Alfano a volere convocare entro una settimana un incontro risolutivo, a cui partecipino lo stesso Sindaco, l’intera Giunta, il Presidente della Circoscrizione e le segreterie dei Partiti, al fine di affrontare complessivamente  lo stato dei rapporti istituzionali tra la città e la frazione, finalizzato alla realizzazione di un programma minimo di fine legislatura capace di migliorare la vita e le prospettiva dei cittadini di Pedalino. In assenza della convocazione richiesta se ne trarranno le determinazioni del caso: il mancato interesse per la città.