LO SPORT : MAGGIORANZA IN FUGA

Dopo il dibattito, da tempo atteso da molti cittadini , sulla situazione delle strutture sportive vittoriesi, la maggioranza fa cadere il numero legale, non consentendo la messa ai voti della mozione presentata dall’opposizione, la quale intendeva impegnare l’Amministrazione sui sottoelencati  punti:      

Ancora una volta il Consiglio comunale del 26/09/2012 sulle strutture sportive e  sul Regolamento d’uso si risolve in un rito di pura ed inconcludente formalità .

1)         urgente presentazione in Consiglio Comunale    del regolamento per l’utilizzazione delle strutture sportive agibili e regolamentari presenti nel territorio  

2)       programmazione di interventi straordinari ed urgenti, impegnando le somme necessarie attraverso le prossime variazioni di bilancio,   a favore delle poche strutture sportive di calcio esistenti (Campo Emaia: parte della recinzione divelta dal maltempo e non aggiustata fino ad ora per la mancanza di fondi!!; Campo Gurrieri: chi lo frequenta non ha bisogno di alcuna descrizione per il suo  stato pietoso di abbandono ormai cronico; campo Andolina di Scoglitti:fondo impraticabile e spogliatoi privi di servizi e così via per tutte le altre strutture) .                                                                                                                

3)       dare mandato  alla commissione  consiliare sport e cultura  assieme alla consulta dello sport   per  la riorganizzazione della programmazione d’uso  del palazzetto dello sport , tenendo in conto non solo  le esigenze di tutte le società sportive, senza esclusioni pregiudiziali , in particolare delle squadre di calcio a 5 settore giovanile

Ancora più grave è risultato il comportamento dell’assessore al bilancio che, come unico rappresentante dell’amministrazione presente in consiglio, si è defilato immediatamente  sottraendosi al dovere di rispondere alle richieste di impegni economici per gli interventi necessari.

L’obbiettivo di ripristinare a Vittoria una situazione ordinaria e decente riguardo alla efficienza d’uso delle strutture sportive resta prioritario e non dilazionabile: per questo motivo si ripresenta assieme agli altri gruppi di opposizione  , richiesta formale di convocazione del Consiglio comunale  per  deliberare sui punti all’oggetto.

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