L’IPOGEO DI CALAFORNO: PER IL SINDACO LIA UN “UNICUM” DA VALORIZZARE

L’ipogeo di Calaforno è stato oggetto di una visita da parte del Soprintendente Arch. Alessandro Ferrara su richiesta del Sindaco di Giarratana Giuseppe Lia, ospiti del Dirigente del Dipartimento Foreste Dott. Antonino De Marco, all’interno della bellissima area naturalistica attrezzata del Parco di Calaforno. Presenti, anche, il Dott. Lombardo del dipartimento foreste e L’Archeologo Saverio Scerra della Soprintendenza di Ragusa.

Un sopralluogo teso a valutare possibili interventi per la fruizione a fini turistici del sito che rappresenta un “unicum” nel panorama dei monumenti preistorici siciliani: un grandioso ipogeo costituito da ben 35 camere scavate nella roccia e datate al III millennio a.C.

La sinergia tra i diversi Enti consentirà nel breve periodo di portare alla luce e rendere più agevole l’accesso all’ingresso del sito preistorico, inserendo cosi la visita dell’Ipogeo, all’interno degli incantevoli percorsi naturalisti del Parco attrezzato di Calaforno.

La soprintendenza di Ragusa entra a pieno titolo in quella ipotesi di sviluppo e di riequilibrio del territorio Montano che ha visto già la sinergia tra Forestale e Comuni Montani con l’utilizzo delle risorse dei Fondi Ex-Insicem.

La zona Montana ha innumerevoli tesori culturali, dai beni demo-etno-antropologici ai siti di interesse archeologico e monumentale che da soli rivestono una abbondante risorsa, valenza e ricchezza per lo sviluppo a fini turistici del territorio dei comuni Montani.

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