LETTERA AL SINDACO SULLA “DIFFERENZIATA”

“Ragusa al top con la raccolta differenziata. Dati ottimi. Per il Comune di Ragusa è stato possibile risparmiare somme variabili da 550mila a 600mila euro “ Così recita un articolo su un giornale online. Dimentica il giornale la notizia vera , e cioè che Lei vorrebbe estendere la raccolta porta a porta a tutta la città. Finalmente ci ha dato ascolto, complice l’emergenza in mezza Sicilia e le novità in Regione e l’avvio del porta a porta in una città difficilissima come Palermo. Infatti le linee guida per il piano regionale rifiuti prevedono la raccolta differenziata porta a porta con un obiettivo del 35% al 2012 e del 65% al 2015. Indirizzi che si trovano nella delibera della giunta regionale appena approvata. Passare però da meno del 10% di popolazione servita all’intera città con obiettivi del 55% avrà un costo di circa 12 milioni di € l’anno, un milione di € in più rispetto ad oggi. Il problema sarà trovare la differenza senza aumentare la TARSU. Sembra difficile ma non lo è. Considerato che è noto il fatto che ci sia una discreta fetta di evasione totale e parziale della tassa rifiuti, La invitiamo a recuperare quel milione di € che manca dagli evasori. La Tarsu si basa sulla superficie dichiarata da ogni utente, quindi basta collegarsi con il catasto e verificare se c’è coincidenza tra la superficie reale e quella dichiarata. In caso di riscontro negativo il comune potrà recuperare le somme evase del 2009 e anche quelle degli anni precedenti e fino al 2006. Il ricavato potrà servire per coprire la differenza fra l’attuale costo del servizio e il costo del nuovo appalto e per ridurre la tassa a quelli che finora , “ i fessi” , hanno pagato anche per gli evasori e che si sono accollati i vari aumenti. Per ultimo, e non ce ne voglia, vorremmo fare una considerazione sui dati 2009. Nulla da eccepire sui dati di raccolta differenziata porta a porta nel centro storico : infatti non conoscendo il numero degli abitanti serviti e non potendo risalire al flusso dei rifiuti potremmo solo esprimere opinioni, e non è nostra abitudine. Per quanto riguarda i dati sull’intera città l’anno scorso la RD era al 13,2% e quest’anno è del 14,11% con un aumento dello 0.9%; i rifiuti raccolti in modo differenziato nel 2008 erano pari a 4.687 ton. circa , mentre nel 2009 sono stati 5.257.45 con un aumento in valore assoluto di quasi 600 ton. ; i rifiuti mandati in discarica nel 2008 sono stati 30.800 ton. circa, mentre nel 2009 sono stati circa 32.000 ton. . Infine il prezzo medio di conferimento in discarica oscilla tra i 90 e i 100 €/ton. a seconda se si considera o no il costo di pretrattamento. Basta una semplice moltiplicazione per verificare a quanto ammonta il risparmio dell’anno scorso. Perché un risparmio c’è stato. Ci dia retta, solleciti l’ATO a predisporre subito il nuovo bando di gara per l’appalto dei RSU che Lei ha richiesto,  e chieda che il servizio sia organizzato con la raccolta porta a porta spinta per tutta la città. Se lo farà ci vedrà accanto a lei in questa battaglia di civiltà. Per qualsiasi collaborazione nel campo dei rifiuti, non ha che da farci una telefonata.

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