“LEGGE SU IBLA: PREOCCUPA IL SILENZIO DI GUASTELLA”

“Legge su Ibla: l’auspicio è che i fondi vengano recuperati, ma con una norma senza il passaggio della conferenza Regione-Autonomie Locali”. Sebastiano Di Benedetto, segretario della Lista Ragusa Grande di Nuovo interviene nel caldo dibattito che si è innescato dopo il “furto con destrezza” dei fondi della legge su Ibla. “Sono contento per il fatto che sia il Governatore Lombardo che l’assessore all’Economia Gaetano Armao hanno detto a più riprese che i soldi del 2011 della legge su Ibla verranno garantiti.

Ma io sono come a San Tommaso: se non vedo non credo. E vorrei vedere nei primi giorni della settimana una norma che elimini  l’abrogazione delle leggi che fanno riferimento alle riserve delle Autonomie Locali. Non dico che non mi fido di chi ci governa – aggiunge Di Benedetto – ma meglio avere una norma che disciplini questo recupero anziché attendere la discrezionalità dell’assessore alle Autonomie Locali Chinnici. Meglio che la legge su Ibla continui i suoi effetti con la volontà del Parlamento Siciliano. E se c’è come vedo la volontà del Governatore Lombardo allora tutto diventa più facile. Adesso abbiamo bisogno che alle parole seguono i fatti. Perché ad oggi i soldi non ci sono”. Poi, Di Benedetto non può non parlare del candidato a sindaco del centrosinistra, Sergio Guastella.

“E’ preoccupante il suo silenzio. Non una parola, non una iniziativa, non un commento. E dire che stiamo parlando della legge di uno del suo stesso schieramento. O forse Guastella non crede alla legge su Ibla? Ed allora perché continua a dichiarare che tiene al centro storico quando all’Ars hanno tolto 5 milioni di euro che serviranno proprio per il centro storico? O non si è accoro del furto Lui che è un avvocato? O non sa cosa dire e non potrebbe giustificare il voto dei deputati del Pd? Ah dimenticavo – incalza Di Benedetto – Mentre tutti, dal sindaco Dipasquale ai partiti, dai sindacati alle associazioni datoriali erano intenti a salvare i fondi della legge su Ibla, Guastella era davanti l’ascensore di via Roma a parlare male dell’amministrazione Dipasquale, la stessa amministrazione che sta facendo tutti gli atti propedeutici per mettere in funzione l’ascensore.

Il silenzio di Guastella sulla legge su Ibla preoccupa me e credo anche i cittadini della nostra città. Auspico che il candidato sindaco del centrosinistra possa essere per il recupero dei 5 milioni un alleato di Dipasquale e non un avversario. Il nostro sindaco ha messo da parte il suo colore politico dimostrando anche in questo caso di amare troppo la sua città ed ha ingaggiato uno scontro con il presidente della Regione pur di raggiungere un risultato: recuperare le somme. Guastella chiami i suoi deputati di riferimento e li convinca a presentare la norma per il salvamento dei fondi per Ibla fin da martedì quando si riunirà il Parlamento siciliano”.

 

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