Le giornaliste iblee Carmela Minardo e Daniela Citino elette nell’Assostampa regionale

12 Apr 2018 11:12

La nuova dirigenza sindacale eletta ad Enna al termine del XXXIII Congresso regionale dell’Associazione Siciliana della Stampa che ha individuato come nuovo segretario regionale Roberto Ginex ha due rappresentanti della sezione di Ragusa.
Nel nuovo consiglio regionale dell’Assostampa sono stati eletti per la categoria professionali la collega Carmela Minardo e per la categoria collaboratori la collega Daniela Citino. Per la sezione di Ragusa è la conferma di una crescita nella rappresentatività degli organi dirigenti del sindacato regionale dei giornalisti e dell’attenzione che Ragusa si è conquistata sul campo anche durante i lavori congressuali di Enna che hanno visto l’elezione alla guida del sindacato siciliano di Roberto Ginex.
La delegazione della sezione di Ragusa composta dai delegati Giovanni Molè, Sonia Iacono, Carmela Minardo, Daniela Citino e Alessia Cataudella ha avuto modo di conoscere durante i lavori congressuali le problematiche di una professione che sta cambiando e della necessità di costruire un sindacato al passo con i tempi dove la crisi ha colpito duro e dove si avvertono pesanti perdite in termini occupazionali. E’ stata rilanciata la questione degli uffici stampa negli enti pubblici ed è stata rigettata dal sindacato dei giornalisti, tant’è che lo ha impugnato davanti al Tribunale di Civile di Roma la pre-intesa del contratto ‘Funzioni locali’ laddove prevede all’articolo 18 bis l’introduzione della figura del giornalista pubblico senza aver effettuato la necessaria contrattazione con la Federazione Nazionale della Stampa.
“L’elezione di Daniela Citino e Carmela Minardo come consiglieri– dice il segretario provinciale dell’Assostampa Ragusa, Gianni Molè – conferma la vivacità di una sezione, come quella di Ragusa, che nonostante i forti venti di crisi dell’editoria prova ad offrire ai propri iscritti momenti di confronto e di dibattito seguendo l’evoluzione di una professione sempre in divenire. Ora l’esperienza positiva di Ragusa può essere esportata anche in campo regionale negli organi direttivi del sindacato siciliano con la certezza che i nuovi eletti potranno dare il loro fattivo contributo per favorire la crescita della professione e porsi al servizio dei colleghi siciliani”.