LAURA BOLDRINI: “UNA DONNA PRESTATA ALLA POLITICA, SCELTA PER LE MIE CAPACITA”

Un curriculum di tutto rispetto descrive una carriera di alto profilo istituzionale, iniziata all’Onu, proseguita alla FAO ed arrivata all’Alto Commissariato per i Rifugiati per l’Europa Meridionale. Una donna insignita del titolo di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, che negli ultimi venti anni, lavorando per conto delle agenzie delle Nazioni Unite, ha svolto diverse missioni in luoghi di crisi, tra cui Ex-Jugoslavia, Afghanistan, Pakistan, Iraq, Iran, Sudan, Caucaso, Angola e Ruanda.

Questa la presentazione della capolista alla Camera per la circoscrizione Sicilia 2 per Sinistra Ecologia e Libertà, Laura Boldrini, a Ragusa martedì pomeriggio presso il Centro Studi Feliciano Rossitto. Presenti i rappresentanti dei vari circoli Sel provinciali e numerosi cittadini.

Come sia arrivata alla politica lo descrive in pochi passi, con tono semplice e schivo.

“Non sono mai stata iscritta a un partito. Conoscevo Nichi Vendola per motivi istituzionali e quando lui mi contattò proponendomi un ruolo attivo per le prossime elezioni, non ho accettato subito. Dopo una riflessione, e dopo aver ricevuto parecchie proposte da altri partiti politici, ho capito di non potermi tirare indietro. Ho capito che alle condizioni disastrose in cui si trova il nostro paese dovevo rispondere in prima persona. Ho scelto di farlo attraverso SEL, perché in questi anni difficili per la difesa dei diritti ho apprezzato l’impegno di Nichi Vendola, l’unico leader nazionale a spendersi per i diritti dei migranti, contro il populismo e l’utilizzo della paura a scopo di consenso”. 

“Certamente sono stata scelta per le mie competenze – continua – ed è attraverso queste che mi impegnerò a portare avanti le tematiche delle pari opportunità, dell’occupazione femminile, del sostegno alla cultura, la scuola e la ricerca. Questo il vero motore sul quale il Governo nazionale dovrà puntare per ricostruire una Italia in cui tornare a credere”.

“Le istanze della Sicilia rappresentano certamente un grande impegno – afferma Laura Boldrini – questa è una terra ricca di grandi potenzialità ma oppressa dalle politiche scellerate di mortificazione del territorio e del paesaggio. Una regione dalla quale dare avvio ad una politica economica nuova, rivolta verso la sponda Sud del Mediterraneo. Il Muos è una delle questioni più scottanti per l’isola. Ritengo si debba istituire una autorità indipendente super partes che fornisca una valutazione scientifica oggettiva sull’impatto ambientale e sugli eventuali rischi per la salute dei cittadini”. 

“Questo Paese non ha più tempo da perdere – conclude – le prossime elezioni ci daranno l’opportunità di cambiare, a cominciare da coloro che nelle istituzioni hanno la responsabilità di rappresentare il popolo italiano”. 

 

 

 

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