È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
L’ASSESSORE SCOLLO COMMENTA LA SCELTA DEL SINDACO
09 Gen 2014 09:24
“Le motivazioni che hanno portato il sindaco Fornaro al ritiro delle deleghe assessoriali nel maggio del 2012 mostrano in tutto il suo sconcertante squallore la trasformazione avvenuta nella sua personalità e capacità gestionale, dal momento che esse sono prive di qualunque logica politica e anche di qualunque residua lucidità”. L’ex assessore Scollo sostiene che il sindaco l’abbia allontanata dalla giunta, non per aver esercitato al meglio il compito affidatogli, ma per i cambi di maggioranza in consiglio comunale. “La brusca decisione di ritirare le deleghe avviene infatti non per non aver esercitato al meglio il compito assegnatomi, tanto che non può fare a meno di ringraziarmi per il supporto e l’azione svolta in seno alla giunta municipale in rapporto ai difficili settori assegnatami, ma per fumosi motivi di cambi di maggioranza in Consiglio Comunale, in sé del tutto inconsistenti, visto che la frattura in Consiglio Comunale si consumò oltre un anno e mezzo fa su una tematica che niente aveva a che fare con il mio assessorato”. Scollo insiste sul fatto che la perdita di tre consiglieri comunali passati alle file dell’opposizione, non aveva nulla a che fare con il suo mandato. Inoltre, l’ex assessore sembra rimpiangere l’aver rinunciato al suo ruolo di consigliere comunale per abbracciare quello di assessore e parla di “Stretti fiduciari o profittatori”. La Scollo ricorda ancora che lei ha rinunciato al doppio ruolo di consigliere – assessore pur di sposare il progetto iniziale del gruppo “Cambiare X Crescere”. “Nonostante i tanti pasticci combinati avevo sempre assegnato il beneficio della buona fede al sindaco Fornaro. – così conclude Scollo- Invocare il venir meno della fiducia nei miei confronti mette definitivamente allo scoperto non solo incapacità gestionale ma un cedimento senza dignità alla folla di interessi politici di cui è diventato volontario ostaggio, una trasformazione della personalità che mai mi sarei aspettata da uno che della pulizia morale, della competenza e della trasparenza aveva fatto la sua bandiera. Mi dispiace per come il sindaco Fornaro si è ridotto, ma soprattutto per la città e per il modello di sviluppo che avevamo pensato insieme con tutti gli amici della lista e che frana ormai da tutte la parti sotto gli assalti degli approfittatori”.
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