L’ASSESSORE PLUCHINO RISPONDE AGLI ATTACCHI: “POLEMICHE STERILI”!

29 Ott 2010 14:34

L’Assessore allo Sviluppo Economico Giuseppe Pluchino ha voluto rispondere agli attacchi che sono stati rivolti all’operato del Comune, a proposito del mancato impegno per la realizzazione di un mercatino dei produttori, così da realizzare la cosiddetta “filiera corta”. Come ha puntualizzato Pluchino, è stato realizzato un progetto che prevedeva la creazione di strutture, impianti elettrici e quant’altro utile a comporre lo spazio per il mercatino.

Erano coinvolti i Comuni della Valle dell’Ippari quindi Vittoria, Acate, Comiso e naturalmente S. Croce e la richiesta economica era pari a 90.000 euro ma, la Regione ne ha stanziati solo 30.000, quindi il tutto risulta non realizzabile. Questo però non giustifica il polverone che si è alzato perché, puntualizza l’Assessore, “sono già disponibili degli spazi per i produttori che vogliono vendere direttamente ai consumatori sia il giovedì mattina sia il venerdì pomeriggio, ma ad oggi non sono stati richiesti da nessuno. La disponibilità da parte del Comune è piena, ma le richieste non ci sono”.

Fin qui la dichiarazione dell’Assessore Pluchino che noi non commentiamo e che anche in precedenza, in sede di commento delle iniziative per lo sviluppo economico della città di Santa Croce e dell’Ipparino in generale avevamo riportato quasi esattamente. Ma, come l’assessore Pluchino sa, nella normativa regionale della istituzione dei mercatini degli agricoltori è prevista anche una concertazione con le organizzazioni di categoria proprio per non far fallire le iniziative dei vari Comuni, tanto che Ragusa (che ne ha due pubblici, uno al teatro tenda, il giovedi ed uno addirittura in Piazza Libertà, il sabato più altri tre in itinere in grandi strutture commerciali, chiamati mercatini dei contadini) ci sono state le dovute partecipazioni di Cia, Confagricoltura, Confconsumatori, Coldiretti, etc etc che hanno garantito il “pienone” nelle due strutture pubbliche. Santa Croce ha lavorato per queste collaborazioni ? (Elisa Montagno)