L’ASP DI RAGUSA RICORRE AVVERSO L’ORDINANZA DEL GIUDICE DEL LAVORO CHE REINTEGRA L’ADDETTO STAMPA PAOLO ODDO

L’ordinanza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Modica che ha rentegrato nel ruolo di addetto stampa il giornalista Paolo Oddo che ricopriva inizialmente le funzioni di tecnico di radiologia, non è piaciuta ai vertici dell’Asp che hanno proposto ricorso avverso il provvedimento chiedendo la pronuncia dello stesso Tribunale ma in composizione collegiale.

La legge consente tale iniziativa ma è chiaro che i rapporti tra Azienda e dipendente (che ricordiamolo da oltre 10 anni non svolgeva più le mansioni di tecnico rediologico bensì di addetto stampa avendone i requisiti) vanno sempre più a deteriorarsi, anche perchè in maniera che defininiamo precipitosa l’Asp aveva nominato nuovo addetto stampa Daniele Distefano, altro dipendente dell’Asp al pari di Oddo perfettamente in regola ad assumere l’incarico, che in questa vicenda non c’entra nulla ma che in qualche maniera ne subisce le conseguenze quanto meno per l’incertezzsa delle procedure. Invece di rimodulare l’Uffico stampa (anche rivedendo il contratto previsto dalla legge) l’Azienda ha invece inbroccato la strada della confusione dove non vincerà nessuno e si faranno torti (anche di carattere morale) verso tutti gli interessati cui va ovviamente la nostra solidarietà di colleghi.

Ma Oddo e Distefano (per non citare altri) non devono abbattersi perchè in questo settore così delicato in passato è successo anche di peggio. Ad esempio l’umiliazione per un giornalista di vedersi, per motivi esclusivamente politici, sottratta la funzione o di essere trasferito al macello comunale (pur non essendo veterinario) o all’ufficio turistico (pur non essendo un …turista) e non essendo mai inquadrato (per pura vendetta politica) nel ruolo di giornalista dell’Ente ma di amministrativo come se fare il giornalista equivalesse a scrivere una delibera.(che ricordiamolo a volte vengono fatte scrivere in sede deliberante ancxhe da un…autista, senza offesa ovviamente per gli autisti che fanno un lavforo delicato e rischioso.

Ma probabilmente non sarà così per i vari Oddo perchè ora l’Assostampa vigila e come contro i sorprusi di editori e padroni vari.

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