L’Asd cronometristi “Hyblea” di Ragusa lancia l’iniziativa Plastic Free

Continua ad aumentare in maniera esponenziale la presenza di plastica nel nostro territorio non solo discariche a cielo aperto che inquinano le falde acquifere ma anche isole di plastica nel mare dove una volta ridotti a frammenti, diventano microplastica, assorbendo e cedendo sostanze tossiche che se mangiate da pesci e altri animali marini, diventano parte della catena alimentare.

Gli associati dell’Asd cronometristi “Hyblea” di Ragusa, ne sono ben consapevoli dal pericolo che può derivare dalla plastica e da quando la FICr (Federazione italiana cronometristi) ha stipulato una convenzione con la Fondazione One Ocean sono scesi in prima linea per la salvaguardia dell’ambiente naturale dato che lo sport è soprattutto rispetto delle bellezze paesaggistiche.

Non potendo recarsi nelle scuole per via delle restrizioni da Covid a parlare agli studenti ed incentivarli nel tenere pulito il proprio territorio, nell’ultimo fine settimana, hanno lanciato l’iniziativa “Plastic Free” attraverso il gruppo Facebook “Cronometristi Ragusa”, invitando chiunque avesse a cuore l’ambiente a ripulire nel proprio piccolo il territorio circostante, dalla plastica.

Diversi sono stati coloro che hanno aderito da ogni parte della Sicilia e alcuni hanno documentato il loro operato con uno scatto fotografico.
Così Sara L. con sacchetto e guanti ha raccolto lungo la sua camminata domenicale sulla battigia del mare ispicese diversi oggetti di plastica, Maria Luisa R. di Ragusa invece, uscendo di casa per recarsi dai suoi genitori, ha raccolto sotto i marciapiedi diverse bottiglie di plastica, Caterina T. da Messina ha riferito che in alcuni punti della spiaggia la plastica sembrava parte integrante del territorio, anche Giuseppina D. da Pozzallo si è data da fare, mentre Laura M. da Catania lungo la scogliera catanese sotto lo sguardo indifferente di alcuni che erano intenti a pescare o a giocare con i loro figli ha raccolto in pochi minuti circa un 1,5 chilogrammi di plastica, Angela T. di Caltagirone ha ripulito un sentiero di campagna da sacchetti e bottigliette, mentre Antonio P. di Modica che è rimasto nelle vicinanze di casa propria ha ripulito alcuni piccoli quartieri.

Una squadra di poco più di 40 persone nell’ultimo fine settimana si è messa all’opera per ripulire l’ambiente ed è proprio dai piccoli gesti che nasce il grande valore della salvaguardia del territorio.

Con questa iniziativa l’Asd “Hyblea” di Ragusa si dimostra sensibile alle problematiche ambientali in quanto crede fermamente nel connubio tra sport e rispetto della natura paesaggistica.

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