L’Ars (Assemblea Regionale Siciliana) ha approvato all’unanimità e in via definitiva alle 17:18 di oggi, il disegno di legge recante “Norme in tema di impignorabilità della prima casa e di beni mobili e immobili strumentali all’esercizio di imprese, arti e professioni, e di riforma del sistema di riscossione esattoriale”. In proposito, l’Assessore al Comune di Vittoria e Vicepresidente di Avviso Pubblico, avv. Piero Gurrieri, estensore del testo legislativo e coordinatore della Conferenza nazionale dei Sindaci costituitasi nella primavera del 2013, ha espresso soddisfazione per l’approvazione di un disegno di legge che, ha dichiarato, “chiedo che sia chiamato Legge Giovanni Guarascio, in memoria non solo di questo nostro Concittadino, ma, insieme con lui, delle tante, troppe vittime di un sistema, quello delle esecuzioni immobiliari, dominato dall’ingiustizia, dall’opacità, dalla speculazione e all’interno del quale si annidano anche gruppi criminali e consorterie mafiose”. Gurrieri, che ha voluto ringraziare i parlamentari che ne hanno consentito l’approvazione, ha concluso: “Faremo di tutto, e sottolineo di tutto, perché questa legge sia rapidamente approvata dal Parlamento italiano, cui sarà rimessa. In attesa di questo esame, è inoltre necessario che il Governo Renzi, al quale chiederemo un incontro urgente per ribadire questa richiesta, sospenda con decreto per almeno un anno i procedimenti esecutivi pendenti nei Tribunali della Repubblica, quando riguardino l’unica casa o i beni necessari all’impresa”.