L’app per i turisti, il ruolo di Bertolaso: ecco l’estate pensata dalla Regione Siciliana, per ripartire in sicurezza

Conferenza stampa convocata a Palazzo d’Orleans per fare il punto sull’emergenza Coronavirus  e per presentare i dettagli della nuova ordinanza. Presenti il presidente della Regione Nello Musumeci, il coordinatore del progetto relativo al Protocollo di sicurezza sanitario Guido Bertolaso, l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza e l’assessore regionale al Turismo Manlio Messina. Giusto per fugare ogni dubbio, Musumeci ha subito dichiarato che Bertolaso riceverà per l’incarico il compenso simbolico di un euro.

Ma come sarà l’estate siciliana? “Riapriamo – dice Musumeci – senza dover pensare al peggio. Riteniamo che il turista debba venire in Sicilia nella consapevolezza di essere accompagnato da un soggetto invisibile, assolutamente discreto. In caso di necessità sa che esiste un Sistema sanitario pronto a intervenire”.

Bertolaso, da parte sua, ha dichiarato: “Qui si sta facendo tutto il possibile per accogliere nel modo migliore chi vorrà venire. Quello che offre questa terra non si trova da nessuna parte del mondo”.

Il funzionamento della app è stato illustrato dall’assessore alla Salute Ruggero Razza. Il protocollo vedrà dal 5 giugno il sito siciliasicura.com al quale è collegato una app che sarà presente anche sugli store. Consentirà a ogni cittadino che arriva in Sicilia di compilare il modulo in cui dirà anche quando intende arrivare nella nostra Regione.

Il giorno prima del suo arrivo, dal sito sarà possibile inviare l’invito a collegarsi alla app, in modo che si possa fornire le informazioni sulle proprie condizioni di salute. Poi la app invia un messaggio giornaliero che darà la possibilità a chi lo ritiene, di segnalare il proprio stato di salute e un eventuale malessere. All’applicazione è legato un doppio call center: metterà immediatamente nella disponibilità di chi arriva in Sicilia dei consigli di ordine sanitario e anche, per gli operatori, la possibilità di attuare procedure adeguate. Nessuna quarantena è prevista per i visitatori, né alcuna sanzione in caso di mancata registrazione.

Sono 80 i nuovi medici assunti dalla Regione per affrontare in sicurezza la stagione turistica che sta per prendere il via. Saranno loro il fulcro dell’intero del piano SiciliaSiCura. Il protocollo sarà coordinato proprio da Guido Bertolaso

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