L’AEZA CONTESTA LA INTERROGAZIONE DELLE DUE CONSIGLIERE DI LAB 2.0

Contestazione delle dichiarazioni espresse, a mezzo interrogazione Consiliare, dalla Consigliera Sonia Migliore e dalla Consigliera Manuela Nicita in merito all’”attività di volontariato Costoso per il Comune di Ragusa Denuncia di Laboratorio Politico 2.0” di un Consigliere M5S ne è Vice Presidente Gulino Dario .

Il sottoscritto Montanariello Ettore, in qualità, di Presidente  Nazionale e Legale Rappresentante dell’Associazione AEZA Guardia Nazionale Presidenza Nazionale, sita in Catanzaro, alla via Domenico Mottola  D’Amato n° 16 con la presente missiva

               

COMUNICO

 

Che preso atto,  in data 27/08/2015 attraverso gli organi di stampa, che posseggo gli articoli dei quotidiani, delle dichiarazioni espresse, a mezzo interrogazione  Consiliare, dalle Consigliere Comunali del Comune di Ragusa  Migliore Sonia e Nicita Manuela, ritiene opportuno intervenire nella vicenda “Attività di Volontariato Costoso Per Il  Comune Di Ragusa denuncia di Laboratorio Politico 2.0 di un Consigliere del M5S ne è Vice Presidente Gulino Dario” per difendere e tutelare l’onore, i diritti e la credibilità dell’Associazione A.E.Z.A..

 

Giova specificare, anticipatamente, che l’intervento non vuole inserirsi nella valutazione politica dei fatti esposti e narrati ne vuole influenzare detta valutazione oltre a non voler intralciare o influenzare l’opera ispettiva degli Organi e delle Istituzioni adite, limitandosi solo a circostanziare e chiarire un aspetto fondamentale correggendo un errore, vistoso e fondamentale, presente nelle suddette dichiarazioni.

 

È infatti erroneo e sbagliato collegare direttamente le operazioni di volontariato compiute nel territorio del Comune di Ragusa all’Associazione A.E.Z.A. poiché, a oggi, non esiste nessun accordo scritto tra l’Ente e l’Associazione che riguardi il compimento di dette attività definendone le modalità operative, le tempistiche, la quantificazione, l’impiego di personale volontario e i rimborsi spese: tra le parti è in definizione un protocollo d’intesa che regolamenterà tutti i citati criteri organizzativi e operativi ma solo dalla ratifica e dall’approvazione del documento, com’è logico e naturale che sia, questo inizierà a esplicitare quanto in esso stesso contenuto e stabilito dai contraenti.

 

Alla data odierna è quindi sbagliato e diffamatorio voler addossare colpe e mancanze ad  All’Associazione A.E.Z.A. ed ai suoi volontari proprio perché, non esistendo un accordo, queste non possono concretizzarsi nei modi e coi tempi descritti dalle Consigliere comunali.

 

L’Associazione A.E.Z.A. – Guardia Nazionale invita quindi le Consigliere Migliore e Nicita a voler porre in essere, con solerte celerità, tutte le procedure, interne all’Organo Consigliare ed esterne a questo mediante gli organi di stampa e i mezzi di informazione ritenuti utili, per correggere le dichiarazioni esposte e precisare l’estraneità dell’Associazione dai fatti addebitati e contestati; A.E.Z.A.

 

 Avvisa le suddette Consigliere che, in mancanza delle correzioni e precisazioni suddette e di idonei interventi correttivi, procederà legalmente per la tutela dei propri diritti, onore, onorabilità e credibilità presso l’Autorità Giudiziaria competente;

 

L’Associazione A.E.Z.A., inoltre, con la presente diffida le suddette Consigliere a voler, in futuro, ripetere i comportamenti e le dichiarazioni qui evidenziate e contestate, unitamente a tutti i comportamenti che potranno risultare diffamatori e lesivi per l’Associazione, riservandosi l’insopprimibile diritto di procedere legalmente per la propria tutela.

 

Rimango a  disposizione  per le comunicazioni e i chiarimenti che dovessero rendersi necessari, si coglie l’occasione per porgere Vi Distinti Saluti.

 

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