La Virtus regola il conto con Angri: pubblico ‘sesto uomo’ in campo

di Giada Drocker – Vince Ragusa l’ultimo match prima di affrontare l’ultima parte della stagione, quella dei play off. Partita tesa fin dai primi minuti di gioco. La prima realizzazione per la Virtus è di Vavoli su assist di Brown; sembra una squadra un po’contratta anche se ben reattiva in difesa. Canestri stregati da entrambe le parti con percentuali di realizzazione bassissime. La prima frazione, senza grandi emozioni, si chiude con gli ospiti in vantaggio di due lunghezze. Per Angri sono Izzo con due bombe e Ruggieri (che però ha due falli) a mettere dentro 16 dei 20 punti del primo parziale. Più distribuite le realizzazioni in casa Virtus. Seconda frazione con Ragusa che sotto di 4 inizia la rimonta mettendo dentro un parzialino di 7 a 0 con Piscetta, Ianelli e Gaetano. L’inerzia è dei padroni di casa che arrivano al 31 a 24 dopo 4 minuti di gioco. L’attacco gira meglio anche se non migliorano di molto le percentuali al tiro. Angri si rifà nuovamente sotto, a tre minuti dal riposo grande: 34 a 33. Ma la Virtus ritrova il guizzo di Brown e una realizzazione di Cioppa dall’arco grande, chiude la seconda frazione a +7 con Angri che resiste con Bonanni Taddeo e Izzo. E anche il pala Padua inizia a scaldarsi. Nel terzo quarto Ragusa dopo un avvio un po’stentato riprende in mano la partita fino a portarsi sul +13, 59 a 46 con due bombe di Cioppa e mancano tre minuti alla fine del quartino. E’ Taddeo con Izzo e Ruggiero a tenere a galla Angri che ha l’innegabile merito di non mollare mai. Ragusa si affaccia all’ultimo quarto con 8 lunghezze di vantaggio. Coach Russo, tira fuori dal cilindro Jelic che con due bombe e un libero prova a rosicchiare il divario. Un super Gaetano solido nel pitturato non lascia spazi; mette mano in ogni azione di attacco e difesa, ben supportato anche da Vavoli. Ultimi tre minuti di gioco elettrici. Nel momento della rimonta di Angri che arriva a -5, ancora una bomba di Cioppa frena gli entusiasmi della squadra ospite. Angri mette tutta l’energia che ha ma non basta. Capitan Sorrentino, nella mischia degli ultimi minuti chiede calma ai suoi. Il pubblico è caldissimo. Finirà 80 a 73 con palla messa a terra, rispettando l’avversario, quando il cronometro segna ancora qualche secondo da giocare. “Abbiamo fatto una super stagione fino ad adesso, siamo arrivati secondi rischiando anche di arrivare primi ed è un risultato strepitoso – commenta a fine partita coach Gianni Recupido -. Sono soddisfattissimo del percorso di crescita della squadra. Ovvio che nei play off, ora ci conosciamo tutti; ci saranno punteggi bassi e ci saranno botte da orbi e bisognerà mantenere la calma. E noi la calma a tratti la perdiamo. In questi quindici giorni di stop, dobbiamo migliorare questo aspetto, per gestire meglio i momenti topici. L’avversario prossimo è Milazzo, “una delle squadre che secondo me gioca meglio a pallacanestro; non è un avversario facile. Ma chi ne ha di più vince” conclude il coach della Virtus.
IL TABELLINO
Virtus Ragusa – Pallacanestro Angri
Virtus Ragusa: Brown 14, Piscetta 2, Epifani n.e., Cioppa 15, Simon 8, Cascone n.e., Tumino n.e., Vavoli 11, Sorrentino 6 (cap.), Gaetano 19, Mirabella n.e., Ianelli 5
All. Recupido
Pallacanestro Angri: Izzo 18, Globys 0, Granata 0, Ruggiero 16, Lazzari 0, Caloia 0, Carone 0, Iannicelli 2 (cap.), Bonanni 12, Taddeo 17, Jelic
All. Russo
Rbitri Tartamela di Trapani e Puglisi di Catania
Parziali: 18/20; 42/35; 65/57; 80/73
Note. Usciti per 5 falli:

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