LA STRABILIANTE COERENZA DELL’ON. ROBERTO AMMATUNA

L’on. Roberto Ammatuna sostiene che nessuno può dargli lezioni di coerenza. Ed ha ragione. Se si riferisce alla coerenza con la quale, da sempre, sin da quando era comunista, ha cercato di arrivare al potere, agendo con la stessa determinazione spregiudicata di un certo Machiavelli di nome Niccolò, ha tutte le ragioni di questo mondo.

Volendo tralasciare il “suo” personale percorso politico ( PCI, PSI, CCD MANCATO, MARGHERITA, PD), con riferimento ai fatti di questi giorni, la sua coerenza non può non definirsi strabiliante. Dopo aver gestito per dieci anni l’accordo sottobanco con un’ala di Forza Italia, poi Pdl, ora è riuscito a fare il pieno. Intruppando anche gli uomini di Innocenzo Leontini. Compreso un medico di famiglia che, anche lui, per coerenza “non ha bisogno di prendere lezioni da nessuno”.

La verità è che non c’è più religione. Patetico il tentativo della locale sezione del PD di giustificare in qualche modo l’imbroglio, l’inciucio. Perché presentare una lista civica (si chiami pure dragon-lista) di sostegno alla candidatura di Roberto Ammatuna a sindaco, composta da fedeli seguaci dell’on. Nino Minardo e del deputato regionale Innocenzo Leontini, significa porre il sigillo su un temerario tentativo di truffa elettorale. Che pone inquietanti interrogativi. Trattandosi di chiara operazione di potere.

 

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it