LA SOLITA STORIA SUL DEPURATORE DI MODICA

 Quando , i servizi di depurazione non coprono il 100% della popolazione, ciò che non viene depurato andrà a finire delle acque sotterranee superficiali e direttamente in mare.

Tutti i fenomeni di inquinamento, che si riversano sia in fogna sia nei rivi d’acqua, si traducono in inquinamento.

Ci siamo occupati ,della situazione in cui  il depuratore di Modica, da quanto appreso   dai comunicati dell’amministrazione comunale , tutto sembrava  andare bene ma in verità,  secondo molte testimonianze pare invece  che  l’impianto non funzioni  affatto .

Tanto che, sia lo stesso Abbate , che il sindaco  di Scicli ,hanno dovuto emanare con urgenza ,un’ordinanza di divieto d’uso di acqua perché non potabile.

<< Chiederemo un’audizione ,in  quarta commissione territorio e ambiente all’ARS per  chiedere l’urgente verifica  sul funzionamento del depuratore ,sull’inquinamento in cui versa la zona denominata “Conca del Salto” che si trova poco più a valle.

Ricordiamo che nel 2012 Conca del Salto  fu,proposta  per essere inserito nei siti di importanza comunitaria e delle Zone di Protezione Speciale aree di particolare interesse naturalistico ed ambientalistico e per questo è stato deciso di estenderne la tutela inserendoli nella rete -Natura 2000” dell’Unione Europea- >>

Chiuderemo  ai Sindaci di Modica e Scicli  ed agli enti preposti di partecipare .

 

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